di REDAZIONE-
VITERBO- Inaugurata la nuova sede di Forza Italia a palazzo Grandori, oggi, 4 marzo alla presenza del vice premier Antonio Tajani, del deputato on. Francesco Battistoni, del presidente della provincia Alessandro Romoli, del vice segretario provinciale Giuseppe Fraticelli e del commissario comunale Fabrizio Purchiaroni.
Fraticelli ha esordito: “Nonostante tutti i loro impegni istituzionali politici ai massimi livelli, l’on. Francesco Battistoni e l’on.Tajani ancora una volta hanno voluto essere a Viterbo insieme a noi, ma in questa situazione e in questa occasione è ancora più importante per noi e quindi questo ci onora e ci fa un immenso piacere”. Di Francesco Battistoni Fraticelli ha detto:
” È uno di noi. Con lui non siamo abituati a fare tanti formalismi, ha iniziato a muovere i suoi passi politici qui, in questa provincia, in questi territori. Di strada ne è stata fatta e nonostante gli incarichi prestigiosi anche per Francesco ai massimi livelli nel partito e non solo, credo che ancora questa provincia, questi territori, questi comuni sapranno dare anche a lui tante soddisfazioni.
Lo ringraziamo perché è sempre con noi.”Abbiamo preso l’impegno tempo fa che anche qui a Viterbo il partito doveva intraprendere una direzione più vigorosa, abbiamo preso l’impegno di dotarci di una casa, fra poco la inauguriamo, crediamo pure di aver fatto un bel lavoro, è una casa spaziosa, ma soprattutto la casa per ognuno di noi è il segno della stabilità e della possibilità di andare avanti, di percorrere la nostra strada, di crescere e noi questo ce lo auguriamo vivamente.
Quindi fra poco la inaugureremo e dobbiamo farci una reciproca promessa: le mura poco fanno, la dobbiamo vivere questa casa, ci dobbiamo lavorare quotidianamente e metterci nella condizione questa è una cosa che mi fa piacere dirlo, metterci nella condizione anche in questi territori di poter traguardare gli ambiziosi risultati che il nostro Segretario nazionale ci ha posto, tra cui quello più importante di arrivare alle prossime elezioni politiche al 20%, penso che qui da noi abbiamo tutti i requisiti per poter arrivare a questo traguardo”.
Il presidente della Provincia Alessandro Romoli è stato definito da Fraticelli “il faro per questi territori” ed è stato presentato come “il faro per ogni amministratore, è la persona con la quale ci interfacciamo ogni giorno per risolvere i nostri grandi e piccoli problemi, per risolvere le questioni amministrative che riguardano i nostri territori, tutti i nostri 60 comuni e con il quale anche abbiamo avuto la possibilità ormai in tutti questi anni di poter intrattenere non solo un rapporto di collaborazione tecnica, amministrativa, politica, ma credo, come tutti sapete, un rapporto umano, un rapporto di amicizia e quindi di questo gli vogliamo rendere grandi attributi”
Romoli ha affermato:” Ringrazio tutti voi, i sindaci, gli amministratori presenti così numerosi in un martedì grasso non facile per gli impegni poi che abbiamo nei vari comuni, quindi stasera veramente abbiamo voluto far sentire il nostro calore al nostro leader Antonio Tajani, che ringraziamo per averci veramente dato una cosa importante che da tanto aspettavamo, la voglia e la gioia di militare in questo partito e di portare avanti i nostri valori, i nostri ideali, la nostra appartenenza.
Un’appartenenza che ha fatto grande questa provincia, che ha fatto grande la provincia di Viterbo che ha visto grandi risultati. Anche quest’anno il partito, caro Antonio, si è attestato a ben oltre i risultati che ci erano stati attribuiti a livello nazionale.
Siamo arrivati a oltre 1600 tessere. Grazie a tutti voi che avete messo in campo la vostra volontà e la vostra faccia in ogni realtà locale. Il nostro è un partito che richiede la militanza e l’attenzione di noi tutti per poter traguardare anche attraverso la nuova sede che abbiamo e che apriremo da oggi e i congressi comunali che faremo in ogni singola realtà anche in quelle più piccole porteremo comunque le iniziative sul territorio e faremo in modo di riunirci, rivederci, incontrarci, di avvicinare tanti amici. Io, quello che ho molto apprezzato del presidente Tajani, è la voglia di aprire il partito di far crescere i partiti, di essere generosi anche noi nel poter far entrare gente che fino ad oggi magari proviene da tante culture, quella liberale, democratico cristiana, socialista o altre e che in questa provincia hanno rappresentato sempre veramente un grosso peso in termini elettorali.
Siamo il centro del centrodestra, su questo credo che noi abbiamo molto da dire in questa provincia, lo faremo con la determinazione che è nostra, lo faremo soprattutto Antonio guardando a te, alla tua esperienza, sotto la tua guida e quella del nostro Francesco Battistoni che è responsabile del segretario organizzativo nazionale e che è il nostro riferimento della politica nazionale e soprattutto è la persona con la quale io anche mi confronto quotidianamente nell’interesse di questo territorio e per le grandi scelte che ci attendono.
Salvaguardia del territorio: abbiamo fatto dei baluardi per la Tuscia e soprattutto dell’impegno quotidiano di ognuno di noi e parlo delle varie battaglie che stiamo facendo in termini ambientali, in termini anche di salvaguardia delle nostre scuole, quindi veramente con temi importanti che ci vedono in un approccio dialogante, serio, rassicurante, così come Forza Italia ci chiede di dover fare, ma non diciamo scevro da quella che è anche una possibilità di carpire e partire dal basso per poter rifondare e poter sostenere un partito che merita oggi e un leader che merita oggi tutta la nostra attenzione e tutto il nostro dinamismo quindi grazie Antonio.”
Francesco Battistoni ha aggiunto: “Grazie Alessandro, grazie Antonio per essere qui oggi con noi, nonostante da quando abbiamo fissato la data, la situazione anche internazionale sia completamente cambiata.
Questo signore, questa grande persona che accanto a me era in Algeria per il bene dell’Italia, non è neanche sbarcato che è corso subito in televisione a tenere alta la nostra posizione politica all’interno del governo a livello internazionale.
Lui non si risparmia e credo che soltanto già per questo noi dobbiamo fare molto di più di quello che lui fa per noi.
Oggi credo che la provincia di Viterbo, grazie a Alessandro, grazie a tutti gli altri amici, il giovanile Fabrizio, Giuseppe, finalmente a Viterbo abbiamo un nuovo punto di riferimento, un nuovo punto di riferimento che ci servirà per andare avanti, un punto di incontro, di dialogo, di ascolto, perché a noi piace fare politica in mezzo alla gente e per la gente.
Questo è l’insegnamento del nostro Presidente Berlusconi, l’insegnamento che ci ha trasmesso Antonio Tajani, che sta lavorando, ha avuto il coraggio di cambiare lo statuto, ha aperto il partito, quest’anno i congressi potranno partecipare tutti gli iscritti in regola di contestinamento del 2024, quindi questo significa mettersi in discussione, accettare le sfide e poter crescere.
Grazie Antonio per tutto quello che fai, noi cercheremo di fare il nostro per darci una mano a raggiungere il 20% al livello nazionale alle prossime politiche.”
Il vice premier Tajani ha evidenziato: “L’ anno scorso abbiamo fatto 110 mila iscritti, era già un risultato molto importante, quest’anno ne abbiamo fatti 150 mila e stanno i nostri iscritti decidendo la futura classe dirigente, perché l’anno scorso abbiamo eletto i segretari provinciali, quest’anno stiamo eleggendo i segretari comunali.
C’è un partito che si apre, ma anche che vuole far contare ogni singolo iscritto, perché sono gli iscritti che devono scegliere coloro che li guidano.
Abbiamo fatto un congresso nazionale, ora stiamo lavorando, grazie anche all’azione di Francesco, per organizzare in ogni singola provincia un incontro dedicato a una serie di problemi a Forza Italia e a Forza di Territorio, che era un po’ quello che diceva il nostro Presidente, cioè collegarci strettamente ai territori, parlare dei problemi dei territori, non soltanto fra di noi, ma aprendo le nostre sedi anche al mondo produttivo, ai nostri interlocutori, all’Associazione, ai sindacati, per cercare di risolvere, dopo aver ascoltato il mondo esterno, i problemi di ogni singola provincia.
Ma non è tutto, stiamo organizzando anche una serie di eventi in tutta Italia per preparare la nostra partecipazione al congresso del Partito Popolare Europeo, che è la nostra grande famiglia, la famiglia dei cristiano democratici europei dove noi siamo protagonisti, stiamo organizzando una serie di manifestazioni per prepararci a questo congresso.
Perché insistiamo sul tema Europa? Perché noi siamo 60 milioni di italiani, come possiamo pensare di affrontare tutto quello che capita nel mondo da soli, senza essere parte di una entità più grande che l’Europa.
Come possiamo pensare di confrontarci con gli Stati Uniti, con la Russia, con l’India, con la Cina da soli? Saremo schiacciati senza avere la possibilità di contare, se invece noi contiamo in Europa e l’Europa conta di più, allora anche ogni cittadino italiano conterà di più, quindi questo noi vogliamo dirlo in un momento di particolare cambiamento, vedete i giornali, vedete le televisioni, è inutile che ci soffermiamo su quello che sta capitando in queste ultime settimane, dobbiamo essere pronti, voglio soltanto dire una cosa, che nei momenti di difficoltà bisogna essere sempre prudenti, con i nervi saldi, non perdere la testa e cercare di portare la nave Italia, nonostante ci sia il mare mosso, in porto.
E’ quello che stiamo cercando di fare rassicurando i cittadini italiani. L’economia, rispetto ad altri Paesi europei, non va così male, l’occupazione cresce, La situazione della Germania, la situazione della Francia non aiutano, perché se va male la Germania anche noi abbiamo delle conseguenze.
Però come Governo stiamo lavorando per fare una serie di scelte che debbono aiutare in modo particolare il ceto medio, il ceto medio che è quello che regge il nostro Paese.” Poi il vicepremier ha parlato di taglio dell’IRPEF e di diminuzione delle tasse, sebbene “il momento non sia dei più facili”.
Poi ha concluso:” Abbiamo ancora due anni e mezzo di governo, è una grande direi possibilità che ha l’Italia, quella di avere un governo che rimane in carica per 5 anni, questo favorisce gli investimenti stranieri, favorisce gli investimenti anche interni, perché ogni imprenditore piccolo, grande e medio sa che può preparare il proprio cammino, può investire per fare dei progetti, sapendo che quello che si dice oggi sarà valido fino alla fine della legislatura.
Conto poi che si possa anche vincere le prossime elezioni politiche, però adesso è importante lavorare bene, costruire, vincere a livello locale, dobbiamo rafforzare la nostra rete territoriale, qui molto bene, che nasca una sede, una sede che non deve essere aperta soltanto un giorno ogni tanto, ma deve essere un luogo di confronto, di dibattito, di discussione, a volte anche si può litigare, però deve essere il luogo dove nascono le idee, dove nascono le soluzioni ai problemi della città, ai problemi della provincia, il luogo dove ognuno deve sentirsi a casa propria, dove ognuno può dire quello che pensa.
Perché il nostro è un partito aperto, è un partito dove ognuno può dire quello che pensa.
Siamo diventati ormai la seconda forza del centrodestra, perché abbiamo lavorato, perché siamo seri, credibili, affidabili, responsabili, abbiamo una classe dirigente importante, abbiamo degli ottimi amministratori locali, siete tanti qui questa sera e sappiamo quanto fate bene e sappiamo quanto sia importante in un partito come il nostro valorizzare gli amministratori locali, perché sono quelli che incontrano per primi il cittadino”.
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