di REDAZIONE –
VITERBO – Questa mattina, nel piazzale del cimitero di Bagnaia, è stato inaugurato il Piazzale Vincenzo Frittelli, un toccante tributo a un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità e nella storia del borgo.
Il nipote di Vincenzo Frittelli, Alessandro, ha reso omaggio al suo caro parente, descrivendolo come un insegnante di vita che ha instillato coraggio, crescita e speranza nei cuori di tutti coloro che lo 
hanno conosciuto. Questa commemorazione è stata presenziata dal presidente dell’associazione Amici di Bagnaia, Aldo Quadrani.
Alla cerimonia di inaugurazione, oltre ad Alessandro Frittelli e alla sua famiglia, hanno partecipato la sindaca Chiara Frontini, le assessori Elena Angiani e Katia Scardozzi, le consigliere comunali Antonella Sberna e Laura Allegrini, insieme agli ex consiglieri Elisa Cepparotti e Antonio Scardozzi.
Nel suo discorso, Quadrani ha sottolineato l’importanza di dedicare un luogo a chi ha riscoperto e divulgato Bagnaia. Vincenzo Frittelli è stato il presidente e il primo fondatore dell’associazione Amici di Bagnaia, un appassionato studioso dell’Inps, uno scrittore e un ricercatore appassionato. Il suo contributo più significativo è stato l’analisi approfondita del “secolo d’oro” di Bagnaia nel XVI secolo, che ha condotto alla pubblicazione del libro “Cronaca di una terra del patrimonio” nel 1977. Nel 1979, ha fondato l’associazione che ancora oggi continua a promuovere la storia e l’arte del borgo, accumulando ben 44 anni di attività.
La sindaca Frontini ha sottolineato l’importanza dell’identità di un borgo e di una comunità per il futuro. Questo luogo pubblico dedicato a Vincenzo Frittelli è un omaggio a un uomo che ha amato profondamente Bagnaia e ha contribuito in modo significativo alla sua valorizzazione.
In conclusione, Frontini ha affermato che questa targa
onora un uomo che ha onorato Bagnaia con il suo impegno e la sua dedizione alla storia e alla cultura del borgo. Un gesto che rimarrà come un segno tangibile del suo straordinario contributo alla comunità di Bagnaia.
