VIGNANELLO ( Viterbo) – Intorno alle 12 di ieri, 10 agosto, un incendio è divampato in uno stabile del centro storico di Vignanello, in corso Garibaldi 73.
Una donna e la figlia 15 mesi, residenti al secondo piano, sono riuscite a portare in salvo le proprie vite, passando per dai balconi esterni. Una vigilessa ed alcuni vicini di casa hanno permesso alla donna e alla bimba di passare dal proprio balcone a quello dello stabile vicino, prima che una bombola esplodesse, distruggendo gran parte del luogo.
L’intervento dei pompieri è durato ore, fino a sera inoltrata. Al termine delle operazioni sono stati sette gli appartamenti evacuati.
Distrutti gli appartamenti al primo, al secondo e terzo piano. Le fiamme e l’esplosione di una bombola hanno fatto crollare due solai e una parte del tetto. Nessuna persona è stata lambita dalle fiamme, alcune risultano intossicate. Coloro che non hanno potuto fare ritorno alla propria abitazione sono stati ospitati da amici e parenti.
L’incendio ha ucciso un gatto e un cane risulta, al momento, disperso.
Sul posto Ares e 118, carabinieri e polizia locale, insieme al sindaco di Vignanello Federico Grattarola e al funzionario di servizio dei vigili del fuoco, intervenuti con due mezzi pesanti, una autoscala, due autobotti, due fuoristrada, il carro per l’autoprotezione delle vie aeree, il furgone per gli interventi a rischio nucleare, batteriologico e chimico radiologico, e una vettura.

Incendio ed esplosione di una bombola, salve madre e figlia di 15 mesi
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