Incidente sulla Superstrada di Viterbo, la Procura indaga per omicidio stradale

di Redazione –

VITERBO – Aveva soltanto 10 anni il bambino che ieri è morto nel terribile incidente stradale avvenuto sulla Superstrada, tra le uscite Viterbo centro e Viterbo Nord, intorno alle ore 11. Un camion ha travolto il camper su cui viaggiava il bambino, Davide, insieme alla sua famiglia.

Il camper si era fermato in mezzo alla strada senza potersi accostare, visto che non erano presenti in quel tratto piazzole di sosta. Nel frattempo è sopraggiunto il camion, il cui autista, un uomo di Bagnoregio, non è riuscito a frenare, andando a scontrarsi sullo stesso. L’impatto è stato violentissimo, tanto da distruggere il parabrezza del camion e la parte posteriore del camper, restando intatto soltanto l’abitacolo.

Illeso soltanto il padre di  Davide, Michele Antonio Ciuffreda, residenti in Emilia Romagna, ad Albinea, ma di origine pugliese, che con la sua famiglia erano partiti per qualche giorno di vacanza. La madre di Davide, invece, la signora Antonella Incerti è rimasta incastrata tra le lamiere del camper insieme al figlio. Soccorsa in codice rosso è ancora in prognosi riservata in Rianimazione. Le condizioni del piccolo Davide sono apparse subito gravissime, quando, i Vigili del Fuoco, i primi a giungere sul posto, hanno estratto madre e figlio dalla lamiere. Nonostante i pronti soccorsi del 118 e la corsa in eliambulanza all’ospedale Belcolle, Davide è deceduto poco dopo essere giunto al nosocomio viterbese.

La Procura di Viterbo ha aperto un fascicolo per omicidio stradale a carico del conducente del camion.  La Superstrada è stata riaperta soltanto nel pomeriggio di ieri, dopo essere stata ripulita dai rottami dei mezzi.

Print Friendly, PDF & Email