Ingengere saudita a processo per aver danneggiato la scalinata di Trinità dei Monti con una Maserati

di REDAZIONE-

Un ingegnere saudita di 38 anni dovrà affrontare il processo per aver danneggiato la scalinata di Trinità dei Monti, uno dei monumenti più celebri di Roma, con un suv della Maserati. L’episodio risale alla notte tra l’11 e il 12 maggio 2022, quando l’uomo, accompagnato da una donna, salì con l’auto a noleggio su alcuni gradini della scalinata, provocando crepe e scheggiature. Poi si diede alla fuga, lasciando il veicolo sul posto.

La polizia locale riuscì a identificarlo grazie alle telecamere di videosorveglianza e lo fermò all’aeroporto di Malpensa, dove stava per imbarcarsi per l’Arabia Saudita. L’uomo fu denunciato per danneggiamento aggravato di beni culturali e monumentali, un reato che prevede una pena da due a cinque anni di carcere.

Il gup di Roma ha disposto il rinvio a giudizio dell’imputato, che dovrà comparire davanti al tribunale nel gennaio del 2025. Nel frattempo, il Comune di Roma si è costituito parte civile nel processo, chiedendo il risarcimento dei danni causati alla scalinata, stimati in circa 50 mila euro. L’avvocato del Comune, Enrico Maggiore, ha dichiarato che si tratta di un gesto “gravissimo e inqualificabile”, che ha leso il patrimonio storico e artistico della città.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE