Iniziativa dei cittadini europei (ICE) per salvare le vite dei migranti, oggi a Viterbo, in piazza San Faustino

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “Un’Europa sempre più fortificata – contro migliaia di disperati che ogni anno perdono la vita cercando di raggiungere quel residuo di Umanità ancora disposto a accoglierli e salvarli dalla violenza e dalla miseria dei propri Paesi d’origine – sta progressivamente rinnegando i valori fondamentali della propria carta dei diritti fondamentali.
In particolare, l’art. 4, che vieterebbe tortura e “pene o trattamenti inumani e degradanti”, è di fatto quotidianamente disatteso, direttamente e indirettamente, su gran parte delle frontiere europee, naturali e convenzionali (quelle stabilite dagli accordi di “contenimento” dei migranti in Libia, Turchia, Balcani, etc..).
I salvataggi in mare (a opera di alcune guardie costiere e ONG) non possono essere visti come una compensazione delle stragi sempre più frequenti causate da vere e proprie omissioni di soccorso da parte della stessa agenzia Frontex, né si può ridurre il problema alla semplice responsabilità di scafisti criminali.
La coscienza della gente è da tempo mobilitata e ora, attraverso una ICE (Iniziativa dei Cittadini Europei) denominata “Stop Border Violence” (http://bit.ly/SBV ) diventa possibile chiedere all’Unione europea (UE) un intervento legislativo per il rispetto dell’art. 4, ovvero :
1. per monitorare e fermare tutti gli atti lesivi della dignità umana, alle frontiere e nello spazio comune europeo;
2. per vietare la stipulazione pro-futuro di accordi internazionali in materia di contenimento dei flussi migratori con Stati terzi colpevoli di gravi violazioni dei diritti umani;
3. per definire standard minimi di accoglienza.
Questa ICE, nata dal basso circa 3 anni fa e registrata lo scorso gennaio presso la UE, potrà essere presentata al Parlamento europeo solo se raccoglierà il sostegno di un milione di cittadini/e, in almeno 7 Paesi, una quota che, per l’Italia, è pari a 55.000 firme, nell’arco di 1 anno.
Il giorno di inizio della campagna di sostegno a livello europeo:
Lunedì 10 luglio, dalle 17,30
A Viterbo p.zza San Faustino
Presidio informativo e di raccolta firme del Tavolo per la pace
La campagna si rivolge sia ai singoli che a tutte le associazioni e alle istituzioni.
Per maggiori informazioni e per esprimere il proprio sostegno da casa, ci si può anche collegare al sito https://www.stopborderviolence.org/it
Tavolo per la pace di Viterbo (referente a Viterbo della ICE “Stop Border Violence”)”.

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