VITERBO – Riceviamo da Santino Tosini (direttore dell’Ufficio Beni Culturali ed Edilizia della Diocesi di Viterbo) e pubblichiamo: “A seguito degli articoli apparsi sugli organi di stampa circa l’intervento di restauro alle colonnine della chiesa della Crocetta di Viterbo, la Diocesi precisa: “In relazione al maldestro intervento di messa in sicurezza della balaustra della chiesa di Santa Maria del Poggio, detta della Crocetta, la Diocesi di Viterbo intende precisare che l’intervento è stato eseguito, probabilmente con l’intenzione di eliminare il potenziale pericolo di caduta di alcune colonnine, da parte dei Padri Camilliani (Chierici Regolari Ministri degli Infermi), ente proprietario della struttura.
La Diocesi di Viterbo, e per essa l’Ufficio Beni Culturali, non ha autorizzato, nè condiviso alcun tipo di intervento, ancorchè motivato da ragioni di urgenza per la messa in sicurezza.
Nel ringraziare gli organi di stampa per aver segnalato il fatto, si garantisce che gli organismi diocesani si attiveranno, in armonia con le disposizioni del Codice di Diritto Canonico, per indirizzare il ripristino dell’antica balaustra secondo i criteri del recupero e della Conservazione dei Beni Culturali in accordo con i funzionari della Sorpintendenza, cui ci lega un consolidato rapporto di collaborazione”.
Intervento sulle colonne della balaustra della Chiesa della Crocetta, parla la Diocesi di Viterbo
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