“Una vita abbastanza” presentato il primo libro della trilogia di Piermaria Cecchini

di FEDERICO USAI-

VITERBO- Nel Giardino di Palazzo dei Priori, Piermaria Cecchini, famoso attore, di cinema, televisione e teatro, oltre che regista e sceneggiatore, ha presentato questa sera il suo primo libro “Una vita abbastanza”.

L’evento, organizzato dalla casa editrice LuoghInteriori con il patrocinio del Comune di Viterbo, rientrava nell’ambito dell’Estate Viterbese promossa dal Comune di Viterbo – assessorato cultura e turismo. Sono intervenuti il sindaco di Viterbo, Giovanni Maria Arena, l’assessore alla cultura Marco De Carolis, l’artista Guido Landucci, lo scrittore Alessandro Maurizi e, per la casa editrice, Antonio Vella e Alice Forasiepi. Proprio Alice Forasiepi, che ha curato con maestria l’editoria del libro di Cecchini, ha dato il via alla serata culturale dedicata all’opera di Piermaria Cecchini, introducendo, dopo il saluto delle autorità, l’editore Antonio Vella che ha raccontato ai presenti come ha avuto la fortuna di conoscere Cecchini nel periodo del lockdown e come è nata un’amicizia che lo ha portato a credere nell’autore di “Una vita abbastanza”. A seguire Alessandro Maurizi,uno dei più apprezzati autori di noir nel panorama nazionale e scrittore molto conosciuto nella nostra città, ha estrapolato alcuni brani del libro di Cecchini mettendo in evidenza l’ironia del grande attore romano/viterbese. Poi Guido Landucci, grande amico dell’autore del libro, ha raccontato come si sono conosciuti : “Ci siamo conosciuti sul palco e sono la sua memoria storica. Un giorno ci siamo incontrati e Piero, come io lo chiamo, mi disse che stava scrivendo un libro e voleva farmi vedere il suo manoscritto. Sono stato fortunato e ho avuto un’esperienza privilegiata diventando anche il suo fotografo per il libro. L’azzurro Cecchini, le sue foto fatte al mare, tutto quello che risalta nella copertina, come il suo cucciolo Merci, lo abbiamo condiviso insieme.” Landucci dopo questa confessione ha lasciato la parola a Piermaria Cecchini che con il suo cucciolo Merci in braccio,  come sempre  è riuscito a portare il pubblico presente sul palco per ascoltare la sua possente voce e le sue brillanti battute. Cecchini ha messo ancora una volta in risalto come la sua – di attore, regista, sceneggiatore, uomo semplice e appassionato – è una vita abbastanza… fantastica, eccezionale o semplicemente abbastanza… bella o brutta non importa, ma abbastanza… da non essere chiusa nel cassetto delle cose mai raccontate.
Il libro “Una vita abbastanza” di 332 pagine, per chi avrà la fortuna di leggerlo, scorre veloce con la sua vita raccontata fino a venti anni ( l’altra parte della sua vita verrà illustrata nei due libri che comporranno la trilogia di Cecchini). Il lettore resterà ipnotizzato dalla bravura di Piermaria Cecchini scrittore, straordinario come Piermaria Cecchini…. attore.
La serata si è conclusa con la lettura di alcuni brani del libro da parte dell’attrice Laura Antonini, con le basi musicali di Michele Villetti, e con gli applausi da parte del pubblico rimasto fino al termine della presentazione.

 

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