Isernia, Il Movimento Nazionale ricorda le vittime delle “Marocchinate”

Isernia. “Nessuna giustizia è stata fatta, Onore alle vittime delle Marocchinate”, cita il testo degli striscioni affissi dal Movimento Nazionale – La Rete dei Patrioti per ricordare le migliaia di vittime stuprate, torturate e uccise dai goumiers francesi nel maggio del 1944. Donne, uomini, anziani e bambini, nessuno fu risparmiato dalle feroce violenza dei soldati nordafricani che seminarono il terrore in alcune regioni Italiane. Una delle pagine più tristi della storia del nostro paese, per la quale il governo francese non ha mai chiesto perdono. “Era nostro dovere ricordare le tante vittime delle truppe nordafricane agli ordini dei francesi – hanno dichiarato i dirigenti di MN – È una parte della nostra storia di cui si parla troppo poco e per cui solo negli ultimi anni si è pensato di creare una giornata di commemorazione, che tanti ancora preferiscono minimizzare o addirittura negare. Noi non possiamo permetterlo, e, anzi, condanniamo le iniziative di alcuni politici ed associazioni che ancora ricordano i goumiers come eroi che hanno combattuto nel 1944, fingendo di dimenticare che questi presunti eroi stuprarono, torturarono e massacrarono circa 60.000 Italiani, gettando ombre assolutamente vergognose sulla guerra condotta dagli alleati in Italia.”

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE