di GIANINA ANDREI –
Se abbiamo un consigliere romeno in Inghilterra (Chambridge) è a Prato, Italia, Claudiu Stanasel, perché non possiamo avere a Roma, Milano e altre località, città d’Italia?!
Se in due città della Germania i sindaci sono romeni a Berlino il vicesindaco, in Spagna uguale, seguirà anche l’Italia?!
Le comunità romene in altri paesi europei hanno compreso l’importanza civica del voto.
Sebbene gli esperti affermino che il numero di candidati romeni alle elezioni amministrative in Italia sia superiore rispetto agli anni precedenti, tuttavia, sono pochi se si tiene conto del numero di romeni nel territorio.
Molti dei candidati sono noti per le loro attività politiche, volontarie, socio-culturali, ecc., anche qui a Viterbo, ma c’è anche chi è all’inizio della strada.
Iscritti su liste di partito; Forza Italia, Demos ,Lega,ecc, o liste civiche, i candidati romeni sono consapevoli che non rappresenteranno solo i romeni bensì l’intero l’elettorato, ciò per cui si batteranno maggiormente per una migliore integrazione, inclusione della comunità romena e non solo.
Quello che mi preoccupa è soprattutto la responsabilità civica dei romeni con il diritto di voto nelle città, le località dove si svolgono le elezioni, sono pochissimi i romeni con “tessere elettorali”.
“A prescindere dall’orientamento politico e dall’appartenenza, la partecipazione al processo elettorale in Italia è una prova di integrazione e senso civico, nonché un’opportunità per rafforzare la voce della comunità romena”, afferma l’Ambasciata di Romania in Italia.
Dovremmo essere tutti responsabili.
Auguriamo tanto successo a tutti i nostri candidati, indipendentemente dalla loro appartenenza politica, noi siamo con loro. Alla fine è importante partecipare e se il risultato è quello desiderato è anche meglio.
Traduzione romeno:
Daca avem consilier roman in Anglia( Chambridge)la Prato,Italia pe Claudiu Stanasel de ce sa nu avem si la Roma,Milano si alte localitati,orase ale Italiei?!
Daca in doua orase din Germania primarii sunt doi romani in Berlin viceprimar,Spania si ea cu un primar roman, Italia va urma si ea?!
Comunitatile de romani din celelalte tari europene au inteles importanta civica de a iesi la vot.
Desi expertii spun ca numarul de candidati romani la alegerile administrative din Italia e mai mare ca in anii precedenti,totusi ,sunt putin tinand cont de numarul de romani aflati in teritoriu.
Multi dintre candidati sunt cunoscuti pentru activitatile lor politice,voluntariat,socio- culturale,etc,chiar si aici la Viterbo,dar sunt si cei care sunt la inceput de drum.
Inscrisi pe liste de partide sau liste civice romanii candidati sunt constienti ca nu vor reprezenta doar romanii ci electoratul.Ceea ce se vor stradui mai mult este pentru o mai buna integrare,inclusiune a comunitatii romanesti si nu numai.
Ceea ce ingrijoreaza este in special responsabilitatea civica a romanilor cu drept de vot din orasele ,localitatile unde sunt alegeri.Romani cu ” tessera elettorale ” foarte putini.
“Indiferent de orientarea și apartenența politică, participarea la procesul electoral din Italia este o dovadă de integrare și simț civic, precum și un prilej de a face vocea comunității românești mai puternică” spune Ambasada Romaniei in Italia.
Responsabili ar trebui sa fim noi toti.
Uram mult succes tuturor candidatilor nostri, indiferent de apartenenta politica suntem alaturi de ei.Importanta pana la urma este participarea iar daca rezultatul este cel dorit este si mai bine.
Succes!
