di LUCA GUASTINI –
VITERBO – Questo piatto di origine cinese ha conquistato pian piano tutto il mondo. Tradizionalmente, i jaozi, vengono preparati in occasione del capodanno e sono uno di quei piatti porta fortuna per l’anno successivo. Un po’ come le lenticchie da noi. Si trovano in praticamente qualunque ristorante cinese nostrano e possono essere preparati con svariati ripieni.
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Ingredienti:
per i ravioli:
250 gr di farina
115 ml di acqua
Un pizzico di sale
Per il ripieno:
250 gr di carne di maiale macinata
100 grammi circa di cavolo
Un cipollotto fresco
Una Carota
Per il condimento:
salsa di soia
Procedimento:
Versate la farina in una ciotola, aggiungere un pizzico di sale, versare l’acqua tiepida a filo e iniziare a mescolare, continuare a impastare con le mani e una volta formato un impasto più solido trasferire il composto sul piano di lavoro leggermente infarinato e lavorare fino ad ottenere un panetto ben liscio, coprire con un canovaccio o avvolgere con una pellicola e lasciare riposare per circa 30 minuti. Nel frattempo preparare i ripieno tritando finemente tutte le verdure, scottare in un padellino con un filo di olio di semi di girasole o di vinaccioli la carne di maiale. Appena la carne sarà pronta, aggiungerla alla ciotola delle verdure tritate, versare un po’ di salsa di soia, salare, amalgamare per bene e far riposare in frigo. Stendere ora la pasta, aiutandosi con la macchina per la pasta in modo da ottenere una sfoglia molto sottile, ritagliare la sfoglia con un coppa pasta o un bicchiere largo, in modo da ottenere dei dischi precisi. mettere una cucchiaiata dell’impasto all’interno di ogni dischetto di pasta e richiudere. La particolarità di questi ravioli è proprio nel modo in cui vengono chiusi, dopo aver piegato il disco a mezza luna si devono creare delle asoline nella parte rivolta verso l’esterno e chiudere pizzicandole una ad una. A questo punto se si possiede una vaporiera utilizzare quella per la prima parte della cottura, ricordandosi di coprire la base dove andranno appoggiati i ravioli con delle foglie di cavolo per evitare che i ravioli si attacchino e si rompano. Se non si dovesse possedere una vaporiera è possibile utilizzare una pentola molto capiente e uno scolapasta in acciaio, sempre foderato con foglie di cavolo. Una volta cotti al vapore, è consigliato ripassarli su una piastra leggermente unta di olio i semi per creare una leggera crosticina. A questo punto servirli accompagnati da salsa di soia o salsa agrodolce.
