La compagnia teatrale Faul presenta “Dolore sotto chiave”

di MARIELLA ZADRO –

VITERBO – La compagnia teatrale Faul torna al suo pubblico sabato 27 maggio alle ore 21:00 presso il Teatro del Murialdo portando in scena una commedia di Eduardo De Filippo: Dolore sotto Chiave, finché morte non ci separi.

Coppie scoppiate, solitudini che non riescono ad incontrarsi, rapporti familiari distorti o malati, incomprensioni, disillusione, a volte odio.

È ciò di cui si parla in questi due atti unici di ispirazione Eduardiana.

Infatti Napoli fa da sfondo, così come il caffè che dà l’inizio al primo atto unico “Finché morte non ci separi!”.

Una Napoli dai palazzi decadenti e abbandonati del quartiere popolare dove abita la prima coppia, condannata dalla necessità e dall’orgoglio ad abitare la stessa casa che diventa territorio di possesso e di recriminazioni reciproche.

Nel secondo atto unico, “Dolore sottochiave”, i buoni sentimenti come la carità cristiana, la compassione, la mania borghese della beneficenza, diventano strumenti per controllare l’altro, in un gioco di ricatti e malintesi, tipici dei contesti familiari.

I due atti unici sono intessuti di cinismo e ironia e la vicenda si snoda tra risvolti comici e coloriture grottesche. E la risata, se avverrà, sarà anche questa di Eduardiana memoria: la famosa “risata amara”, che non farà solo ridere, ma farà anche pensare.

La commedia sarà interpretata dagli attori: Ilaria Belardo, Leo Esposito, Cristina Olivieri, Emanuele Cianflone, Pina Luongo, Claudia Forniti, Salvatore Belardo e Moreno Lucarini; la regia curata da Pina Luongo, scenografia Moreno Lucarini e la grafica Francesca Belardo.

 

 

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