di WANDA CHERUBINI
VITERBO – Da domani al 16 novembre la diocesi di Viterbo ospiterà la camicia del martirio del beato Rosario Angelo Livatino, il magistrato siciliano ucciso dalla mafia nel 1990 e beatificato nel 2021. L’arrivo della reliquia, simbolo di giustizia e fede, rappresenta un’importante occasione di riflessione per la comunità.
Il percorso della reliquia inizia giovedì 14 novembre con arrivo alle ore 15 alla questura di Viterbo, con un incontro istituzionale a cui seguiranno la fiaccolata della legalità, alle ore 21, intitolata “Sempre liberi e indipendenti,” e la venerazione in cattedrale.
Il raduno si terrà in piazza del Plebiscito con l’intervento di LUCIA FERRANTE, alfiere della 
Repubblica, sindacato studentesco Unitus. La fiaccolata procederà alla volta di piazza San Lorenzo e vedrà anche l’intervento del magistrato CARLO MARIA SCIPIO.
Venerdì 15 novembre, la reliquia sarà accolta all’Università della Tuscia per un incontro con gli studenti alle ore 9,30, seguito da un confronto con i rappresentanti della giustizia al tribunale alle ore 12 e da un convegno alle ore 16 su “Giustizia riparativa e misericordia” con l’intervento di esperti del settore presso la sala Alessandro IV di palazzo dei Papi. La giornata si chiuderà con una veglia di preghiera in duomo.
Sabato 16, la peregrinatio terminerà con un incontro alle ore 9 con i seminaristi del seminario diocesano e delle case di formazione religiosa presso il seminario diocesano a cui seguirà una messa solenne presieduta dal vescovo Piazza.
