di ALESSANDRO PIERINI –
VITERBO – La FC Viterbo cambia proprietà ed a guidare la società gialloblu sarà Paolo Salaris con la società “Viterbo gas e luce”, figlia di “Capitolina servizi energia srl”. Alla conferenza stampa svoltasi alle 12 a Valle FAUL erano presenti la Sindaca Chiara Frontini, l’Assessore allo Sport Emanuele Aronne, il nuovo socio di maggioranza Salaris, l’attuale socio Gianni Patrizi e l’Avvocato Tonino Ranucci.
Fa gli onori di casa l’Assessore Emanuele Aronne: “Facciamo questa conferenza stampa a Valle FAUL in questo fabbricato riqualificato all’interno delle mura e sono contento la FC Viterbo abbia accettato.” Paolo Salaris si presenta alla Città di Viterbo: “Ringrazio tutti, dalle istituzioni alle cariche societarie gialloblu. Sono imprenditore a livello energetico e lavoro a livello nazionale. Questo progetto si chiama “Viterbo gas e luce” e sono qui per la FC Viterbo. Il progetto e la società ha come madre “Capitolina servizi e energia”. Domani parte il campionato, non abbiamo ancora ufficializzato al notaio, ma ci metteremo attorno al tavolo per vedere cosa c’è da migliorare. Gestirò la FC Viterbo come una mia società inserendola nel mio gruppo: non sono uomo di calcio, sono un uomo dei numeri e mi affiderò agli addetti ai lavori seguendoli dall’alto. Sono a disposizione nelle prossime settimane per chiarimenti. Perché a Viterbo? Ascoltando parlare di questa realtà importante, essendo il calcio una realtà importante. Ho avuto il forte desiderio di approcciarmi verso una società ed una maglia importante. Noi acquisiremo in maggioranza la FC Viterbo ed abbiamo condiviso l’aspetto di investire nel territorio . Arezzo? Non c’è alcun collegamento, il signor Manzo è per me una persona molto importante che conosco, ma non c’entra nulla con “Capitolina servizi e energia” e la FC Viterbo.” Il primo della società gialloblu a prendere la parola è Tonino Ranucci: “Ufficializziamo che giocheremo allo stadio “Rocchi” domenica prossima. Abbiamo avuto un rapporto eccezionale con Sindaca Frontini e Assessore Aronne. Riguardo al nome: la vecchia Viterbese non si è iscritta a nessun campionato, la revoca del nome ancora non c’è stata, nel giro di poco tempo riotterremo presentando memoria e progetto dettagliato. Volevamo non fare debiti e presentare una società sana da vendere a fine anno, come promesso nell’incontro con i tifosi di luglio scorso. Si è presentata la possibilità di vendere a Salaris: lui ed il suo progetto ci hanno convinto. Piero Camilli? L’ho chiamato prima di prendere una decisione, la risposta è stata negativa.” Gianni Patrizi, uno dei due soci attuali della FC Viterbo, continua il discorso di Ranucci: “Presentiamo la nuova proprietà con Salaris. Ce l’abbiamo messa tutta per fare il possibile nelle nostre opportunità ed oggi presentiamo questa opportunità con persone serie. Speriamo che il loro progetto abbia tutte le fortune perché la Viterbese merita di stare in altre categorie: ci vorranno programmazione e lavoro! Noi ci siamo prestati di essere al suo fianco dopo la cessione!”