di ANNA MARIA STEFANINI-
TARQUINIA (Viterbo) – Il grande giorno è arrivato. La fiera di Tarquinia ha aperto i battenti oggi, 29 aprile e durerà fino al primo maggio. Si arricchisce quest’anno a Tarquinia un’offerta fieristica già piena di spunti originali e di iniziative. Un sostenuto programma convegnistico e di degustazioni-evento infatti affianca le giornate della tradizionale e attesa mostra – mercato, per renderla ai visitatori un’esperienza unica. Un programma tutto dedicato a un’agricoltura avanguardistica, attenta alla sostenibilità ambientale ed alla promozione della speciale produzione enogastronomica, che solo un territorio ricco come quello tarquiniese è in grado di generare. Tutela 
e conservazione di paesaggi naturali e rurali, ecosostenibilità, promozione del territorio. La mostra mercato è tradizione, innovazione, ma anche cultura, promozione. Alle ore 12, 30 circa
si è svolta stamattina l’inaugurazione ufficiale.
Il Comune è affiancato da Gianni Di Nardo, segretario generale di Federacma e consulente, in questa occasione, dell’amministrazione comunale.
Presenti molte autorità al taglio del nastro, bagnato anche da una leggera pioggia e incorniciato da un cielo plumbeo: la consigliera regionale e presidente della commissione Agricoltura, Valentina Paterna, accanto al sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi, i consiglieri regionali Edy Palazzi, Daniele Sabatini e Enrico Panunzi,
In rappresentanza della Provincia di Viterbo, a far le veci del presidente, l’assessore Palozzi, sindaco di Canepina e il consigliere Stefano Zacchini.
Oltre al sindaco, presenti gli assessori del Comune di Tarquinia Serafini, Tosoni, Cerasa, Zacchei e Riglietti, il presidente del consiglio Guiducci e i consiglieri Ricci, Ziccardi, Borzacchi, Tombini e Costa. In rappresentanza dei comuni limitrofi il sindaco di Monte Romano Maurizio Testa, il consigliere comunale di Viterbo Laura Allegrini e l’assessore Serpa di Civitavecchia. Per l’Università Agraria presente anche il presidente Tosoni in fascia verde e l’assessore Sacripanti. Presenti inoltre i rappresentanti di Confagricoltura, Confagricoltura giovani, Cia e Coldiretti, Gabriella Sarracco, presidente della Fondazione Cariciv, Anna Cedrini del MET Biodistretto, i rappresentati dell’Università della Tuscia e dell’IIS Cardarelli, Gianmaria Santucci e Alessia Mancini, rappresentanti della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza.
Pur non presente al taglio del nastro, è annunciato l’arrivo in giornata l’assessore all’Agricoltura Righini.
Pienissimi i parcheggi, che hanno un costo forfettario di cinque euro giornalieri per le autovetture, e di dieci euro per i camper, è stato stabilito da una delibera di Giunta dello scorso 21 aprile.
Tanta gente fra gli stand e alcune curiosità: presenti anche gli alpaca, nel Villaggio dell’Agricoltura e degli Animali, in viale dei Tritoni: una delle attrattive principali di questa edizione 2023 della Fiera.
L’azienda “Piani degli Alpaca” è infatti presente con una decina di bellissimi esemplari, provenienti dall’allevamento più grande d’Italia, situato nelle campagne fra Tarquinia e Montalto, nel cuore verde della Tuscia. Un rinfresco per le autorità al ristorante Gradinoro e la fiera continua. Il tempo, alle 14,30, sembra in miglioramento, mentre la fila delle automobili in entrata si allunga.
