Il 24 novembre 2024, la Galleria d’Arte Magus, fondata dall’artista Claudia Ottone, parteciperà all’evento “Profumi e colori d’Inverno” a Torino, animando la storica Via Tunisi. La Galleria Magus non è una semplice galleria d’arte, ma un luogo unico che celebra l’arte medianica: una forma artistica capace di connettersi con le profondità dell’anima umana e di trasmettere messaggi di trasformazione e risveglio.
La scelta di partecipare a un evento su strada sottolinea la filosofia della Galleria Magus: rendere l’arte accessibile a tutti. Attraverso l’arte medianica, la galleria mira a creare un dialogo tra il visibile e l’invisibile, rompendo le barriere che spesso relegano l’arte a una dimensione esclusiva. Claudia Ottone e i suoi artisti credono fermamente che l’arte debba essere vissuta come un’esperienza emotiva e personale, capace di entrare in connessione con ciascun individuo.
L’arte medianica, cuore della Galleria Magus, va oltre la semplice estetica: essa attinge all’inconscio, all’intuizione e al mondo spirituale, trasformando le opere in strumenti di introspezione e risveglio. 
Ogni creazione, sia essa un quadro, una scultura o un’installazione, invita gli osservatori a intraprendere un viaggio interiore, vivendo l’opera come un’esperienza totalizzante.
Claudia Ottone, anima della Galleria Magus, ha dedicato la sua carriera alla promozione dell’arte come mezzo per riscoprire la propria essenza più autentica. Attraverso le sue opere e quelle dei suoi allievi, Ottone vuole far emergere la bellezza nascosta in ogni individuo, rendendo la galleria un punto di riferimento per chi cerca nell’arte una via di trasformazione spirituale.
Il 24 novembre, la Galleria Magus accoglierà i visitatori in Via Tunisi 61 con una speciale “Street Exhibition”, dove le opere esposte promettono di toccare le corde più profonde dell’animo. L’evento sarà un’occasione per vivere l’arte in modo autentico, lasciandosi trasportare dalla magia dell’arte medianica e dall’atmosfera unica creata da Claudia Ottone e i suoi artisti.
Un invito a lasciarsi incantare da un’arte che non conosce confini, ma che diventa un dono universale, capace di connettere bellezza e spiritualità. Un appuntamento da non perdere per chiunque desideri scoprire la forza trasformativa dell’arte medianica.
