VITERBO – Il nuovo mondo inizia con l’esempio di Noemi da Viterbo. Fu lei a ringraziare le forze dell’ordine e i medici telefonando al 113. Il suo grazie è la parola chiave del libro “Grammatica del nuovo mondo” scritto dal giornalista e top voice di LinkedIn Italia Filippo Poletti: edito da Lupetti, il volume presenta 50 vocaboli dell’universo inaugurato dalla pandemia, dalla G di “grazie” di Noemi alla I di “italiani”, dalla S di “smart working” alla U di “umanità”.
Nella sala operativa della questura di Viterbo – racconta Poletti, uno dei 15 influencer del social media dedicato al lavoro – l’operatore 23 era pronto a rispondere alle chiamate. A chiamare il 113 il 19 marzo 2020 fu Noemi: «Buonasera, sono Noemi, una bambina, e vi vorrei ringraziare con una lettera. Posso leggerla?», chiese la piccola. Il poliziotto rispose gentilmente: «Sì, prego, vai Noemi». La piccola eseguì un inno di gratitudine composto da 86 parole: «Cari poliziotti, vi volevo dire che il vostro è un bellissimo e rischioso lavoro e vi state dando molto da fare, soprattutto con questa emergenza del coronavirus. State passando di strada in strada a dire a tutti i cittadini di rimanere in casa, anche se purtroppo alcune persone non rispettano le regole. Continuate a essere meravigliosi. Un grande grazie ai medici, che anche loro stanno facendo un faticoso lavoro per cercare di salvare tante persone malate. Un grazie a tutti voi da Noemi. Vi voglio bene».
Nelle parole di Noemi – commenta Poletti nella “Grammatica del nuovo mondo” – «c’era un grande insegnamento per tutti noi. La gratitudine non è solo una questione di cortesia e di buona educazione: è riconoscere che ai tempi della pandemia l’unione fa la forza».
Nel vocabolario dei nostri giorni trovano spazio aggettivi che hanno invertito la loro valenza (come positivo, diventato un termine negativo) ed espressioni che hanno assunto nuovi valori (come RT, il retweet del social media Twitter utilizzato oggi per indicare il tasso di contagio, o “mani pulite”, espressione legata nell’immaginario collettivo all’inchiesta giudiziaria di cui sta per ricorrere il trentennale e dal 2020 raccomandata da tutte le autorità come norma igienico-sanitaria).
Tanti nella “Grammatica del nuovo mondo” i lemmi diventati di uso comune come mascherina e smart working. Tra i termini ci sono anche nomi propri di persona che hanno contribuito a scrivere, assieme a Noemi, le pagine del nuovo mondo: è il caso della piccola Aurora Maria Perottino, nata a Moncenisio in Piemonte nelle settimane seguite allo scoppio del coronavirus, dopo anni che il secondo Comune più piccolo d’Italia non vedeva più una culla riempirsi. È il caso del capitano campano della Diamond Princess, Gennaro Arma, ultimo a scendere dalla nave posta in isolamento dal 5 al 27 febbraio 2020 nel porto di Yokohama in Giappone. Oppure, ancora, dell’infermiera di Cremona Elena Pagliarini, addormentatesi sul tavolo di lavoro e immortalata in rete.
Come si legge nella premessa-testamento scritta da Veca e scomparso il 7 ottobre 2021, la “Grammatica del nuovo mondo” può insegnarci tanto: «Le pagine del libro di Poletti sono affascinanti. Noi non siamo i signori dell’universo. Noi siamo nello stato contingente dell’essere “creature”, nel senso che il mondo non è in alcun caso nostro. Il nostro slogan “una sola umanità, un solo pianeta” va integrato con la glossa che ci ricorda che, come viventi, noi non siamo “soli”. Questa glossa elide la pretesa illusoria dell’eccezionalità antropocentrica».
È la lezione della pandemia: come siamo parte della natura, così apparteniamo alla comunità vivente. Per voltare pagina e guardare al 2022 con fiducia è necessario recuperare il valore delle parole e il sentimento di gratitudine per chi quotidianamente lavora per il bene comune: è quello che propone la “Grammatica del nuovo mondo”, invitando a guardare a chi ci circonda con l’esempio di Noemi da Viterbo.
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NOTA SUL LIBRO
Autore: Filippo Poletti
Premessa: Salvatore Veca
Postfazione: Luigi Ballerini
Pagine: 258
Casa editrice: Lupetti
SITO DI “GRAMMATICA DEL NUOVO MONDO”
BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Top voice ufficiale di LinkedIn in Italia, dal 2017 Filippo Poletti cura su LinkedIn la rassegna quotidiana dedicata ai cambiamenti del lavoro ed è promotore del portale Rassegnalavoro. Ogni giovedì, su LinkedIn, conduce il talk New Normal Live. Giornalista professionista, dal 1996 a oggi ha scritto per oltre 30 testate tra le quali il Corriere della Sera: è stato consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Speaker in eventi nazionali e formatore, è guest speaker del MIP Politecnico di Milano.
