di REDAZIONE-
VITERBO- Viterbo ha ospitato stamani l’evento “Modena cento ore” , una perfetta combinazione di auto storiche meravigliose, gentlemen drivers, competizione, turismo, strade emozionanti, paesaggi mozzafiato, enogastronomia e momenti di relax.
Dalle verifiche alla cerimonia del podio, saranno Cento Ore davvero indimenticabili!
Partecipare alla “Cento Ore” significa vivere cinque giornate attraverso l’Italia, percorrendo i più affascinanti panorami del Bel Paese e misurando le proprie capacità al volante sulle prove speciali rallystiche e sui circuiti più caratteristici della tradizione motoristica tricolore.
Un viaggio che è partito da Porto Ercole, incantevole borgo del Monte Argentario, e dopo la tappa di Firenze terminerà nel cuore di Modena, città iconica della Motor Valley. E’ una corsa competitiva. A Viterbo c’è stato il passaggio con il timbro.
La sfida, come da tradizione della Modena Cento Ore, è intensa ed accesa con gare automobilistiche in pista nei leggendari autodromi italiani di Vallelunga, Magione e del Mugello con una decina di prove speciali su strade chiuse al traffico. Oggi i partecipanti hanno attraversato la nostra città dei Papi, dopo essere partiti da Orbetello per poi proseguire su Vetralla, Montefiascone e lago di Bolsena e tornare ad Orbetello. Domani saranno al Monte Amiata, giovedì ad Arezzo e Mugello, per terminare la gara all’autodromo di Imola.