La pioggia non ferma la 18esima edizione del cammino di Santa Rosa da Viterbo a Soriano nel Cimino (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO- La pioggia non ha fermato la 18esima edizione del cammino di Santa Rosa da Viterbo a Soriano nel Cimino. Le fonti storiche riportano che il 4 dicembre del 1250, Rosa da Viterbo, gravemente ammalata, fu allontanata dalla città e insieme alla sua famiglia, affrontò il cammino di circa 16 chilometri da Viterbo a Soriano nel Cimino. Morì, dopo appena due mesi, il 6 marzo del 1251.
Per ricordare i 772 anni dall’esilio della Santa è stata organizzata la diciottesima edizione di questo cammino e ad accompagnare il gruppo, tra gli altri, saranno Giuseppe Brachetti, Roberto Ceccariglia, Serafino Cutigni, Mimmo Donato, Anna Rita Properzi guida naturalistica, escursionistica e ambientale, e la Croce Rossa Italiana sezione di Viterbo.
L’evento è patrocinato anche dalla Gramas Rete delle Grandi Macchine a Spalla patrimonio immateriale Unesco, e dal Sodalizio Facchini di Santa Rosa.
Questa mattina, la pioggia non ha permesso di svolgere il classico percorso tra sorgenti, eremi, antichi sentieri e boschi (controllato da Silvio Cappelli, Serafino Cutigni e Mimmo Donato), pertanto, è stato organizzato un percorso cittadino altrettanto suggestivo e particolare.
Il ritrovo e la partenza dalla Chiesa di Santa Maria in Poggio detta Della Crocetta dove trovò la prima sepoltura il corpo di Santa Rosa. Dopo una breve visita alla Casa di Santa Rosa, si prosegue alla scoperta di una vasta raccolta di reperti nel Museo Etrusco della Rocca Albornoz.
Da un museo all’altro, siamo arrivati al Museo Della Ceramica di Palazzo Brugiotti in via Cavour, presenti manufatti della Tuscia dal XIII secolo al Rinascimento.
A completare l’itinerario, una visita al Museo Colle del Duomo e al Palazzo Papale ricco di testimonianze storiche.

 

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