La poesia di Elio Pecora

di LORENA PARIS-

VITERBO – Per il consueto appuntamento con “Di Martedì, Poesia. Parole e voce”, Vi invito con piacere a leggere un’ intensa e particolare recensione a firma prestigiosa dello scrittore Gianfranco Angelucci, pubblicata sulle pagine di – articolo 21. org. – e che troverete nel link sottostante. https://www.articolo21.org/2020/03/elio-pecora-nellaria-del-mattino/

La recensione è dedicata alla silloge poetica di Elio Pecora
“ NELL’ARIA DEL MATTINO”
(frammenti di un prologo) edita da  “Il Bulino”.

Non desidero anticiparvi nulla, care lettrici e cari lettori, vi rimando direttamente al link,
perché rischierei di rompere l’incantesimo che si dipana attraverso le parole che Angelucci ha scelto per raccontare la poesia di Elio Pecora.
Parole che muovono la bellezza, la evocano, la materializzano, la avvicinano a noi. Gianfranco Angelucci scrive così “poeticamente” di poetica, che assurge a poeta egli stesso. Conosce e riconosce l’emozione della poesia, suggestione misteriosa o palese, e sa bene quanto può essere rilucente il verso. Pertanto, Vi lascio con piacere alla sua scrittura, alla sapienza del suo racconto che ci conduce dentro il viaggio poetico, un abbraccio divino, un presagio che illumina od oscura i dubbi, le certezze.
Uno scintillio di verità, magia e fantasia. E già! Lo scintillio che permette di “sentire” la Poesia come meridiana del tempo sospeso, del suo mutare. Poesia, ricordo materico o sortilegio del presente…
Grazie a te, Poesia! Sei cosa e parola cangiante che fa rima, e non solo, con profezia.
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Elio Pecora, decano tra i poeti contemporanei, è nato nel 1936 a Sant’Arsenio (SA) si è trasferito prima a Napoli, poi a Roma e Monaco, per ritornare poi a Roma. Pluripremiato poeta, è stato autore apprezzato da vari esponenti del mondo culturale tra cui Morante e Pasolini. Vanta numerose collaborazioni con le più note Case editrici e Testate giornalistiche.
La sua prima raccolta di poesie risale al 1970 ed è intitolata “La Chiave di Vetro”.
Dirige da tanti anni “Poeti e poesia”, Rivista di poesia internazionale con uscita quadrimestrale – “Pagine”, edizioni.

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Vi trascrivo alcuni versi del poeta
Elio Pecora presenti nella silloge “NELL’ARIA DEL MATTINO”.
In audio, la mia lettura.

«Una stanza, e nella stanza una finestra, e nella finestra la luce che va crescendo: l’alba. I mobili e gli oggetti della stanza prendono forma, colore. L’uomo che esce dal sonno si muove lentamente, si cerca i gesti, le parole. Torna, nasce, rinasce.»


Ascolta la poesia dalla voce di Lorena Paris


 

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