di DIEGO GALLI –
“La povertà si abolisce con il lavoro, non con il reddito di cittadinanza”. Con questo slogan, la compagine di Fratelli d’Italia Viterbo si è riunita stamattina in via Cardarelli, di fronte all’ufficio di collocamento, per protestare contro il rinnovo della misura Reddito di Cittadinanza.
“Non è con un reddito di cittadinanza che si combatte la povertà – spiegano i partecipanti alla manifestazione, tra cui il capogruppo Gianluca Grancini, l’assessore viterbese Laura Allegrini e il coordinatore del circolo FdI locale Enrico Lentini – La soluzione, per noi di Fratelli d’Italia, resterà sempre quella di creare nuove opportunità lavorative, aiutando le aziende locali a creare e aiutando gli artigiani, che ogni giorni sono massacrati dalle tasse”.
“Come se non bastasse – aggiungono i manifestanti – è ormai evidente come gran parte dei soldi del reddito di cittadinanza siano ingiustamente concessi a chi non ne ha diritto. Ancora più grave è che a goderne, illegittimamente, sono sempre più spesso mafiosi, camorristi, lavoratori al nero e stranieri senza requisiti”.
In merito a queste dichiarazioni, è recente la notizia che i carabinieri di Orte, Gallese e di Fabrica di Roma, congiuntamente agli uomini del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Viterbo, hanno denunciato altre 8 persone (3 stranieri e 5 italiani) che senza titolo usufruivano del reddito di cittadinanza. Un altro furto allo stato e ai cittadini, per un totale accertato di oltre 52.000 euro.
