La sezione locale dell’Associazione italiana sclerosi multipla compie 25 anni. Secondo il Presidente AISM “una realtà che unisce cittadini e istituzioni”

DI LUCA BERNARDINI –

VITERBO – Questa mattina alle ore 10.00, presso il Centro Culturale Fondazione Carivit in Via Valle Faul 20, è stato festeggiato il 25esimo anniversario della fondazione della sezione locale dell’Associazione italiana sclerosi multipla (AISM).

La manifestazione, organizzata da AISM Viterbo in collaborazione con la Provincia di Viterbo, ha visto la presenza di numerose persone, civili e militari. Per quanto riguarda le voci protagoniste dell’evento, il 25esimo anniversario è stato celebrato dal presidente di AISM Vito Di Noto, dal presidente della Provincia Alessandro Romoli, dalla Dott.ssa Alessandra Troncarelli e dal presidente della ASL Antonella Proietti.

“L’associazione è un punto di interlocuzione costante tra i cittadini e istituzioni”. Per il presidente Di Noto il dialogo con le politiche del settore sono fondamentali per proseguire su questo sentiero. Questo rapporto, soprattutto con il Comune, renderà possibile la creazione di opere a favore di tutti quei cittadini affetti da sclerosi multipla.

Per la Troncarelli l’AISM rappresenta “una presa in carico desiderata”, ovvero sia uno sforzo da parte del terzo settore nell’affiancare l’amministrazione. Secondo l’assessore alle politiche sociali, “solo chi vive una particolare situazione come quella della sclerosi multipla può aiutare la politica locale a creare delle conseguenti migliorie”.

Il direttore della ASL Proietti ha poi proseguito il discorso, rimarcando l’innovazione che Viterbo ha portato in questa particolare area, “una realtà che si è fatta subito promotrice della proposta di legge Caregiver”. Dal punto di vista comunitario, la Proietti ha infine sottolineato come “la creazione di interventi aiuteranno ad unire i cittadini”.

“138.000 persone in Italia affette da sclerosi multipla, oltre 10.000 nel Lazio e 600 a Viterbo. Gli obiettivi strategici saranno utili per dare un contributo decisivo per questa battaglia”. Il Presidente AISM Di Noto ha chiuso la conferenza portando questi dati reali per dimostrare al pubblico quanto sia importante, soprattutto per l’associazione, il lavoro svolto in questi ultimi 25 anni.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE