VITERBO – Alessandro Perini, civitonico d’adozione, è per la terza volta ospite di Caffeina Festival con il suo ultimo noir La stella e il capitano. Il libro, presentato dalla prof. Donatella Panzieri, storica contemporaneista, costituisce una originale sintesi tra la cronaca degli anni di piombo, l’esperienza realmente vissuta dall’autore e la fantasia letteraria che disegna personaggi e trama. La narrazione muove dalle vicende di un capitano dei carabinieri dell’antiterrorismo, sotto copertura nello stabilimento RIV di Villar Perosa, feudo degli Agnelli. Siamo a metà degli anni Settanta, la guerra partigiana nelle valli pinerolesi è cronaca relativamente recente e isolate frange nostalgiche trovano nuova linfa nel terrorismo brigatista. Sul fronte delle istituzioni i successi delle forze dell’ordine nascondono strumentalizzazioni geopolitiche intrecciate a meschini interessi personali. Una storia, questa, dove il lettore, anche il più smaliziato, non riesce a tracciare il confine tra buoni e cattivi, come nei migliori noir. Il libro ha anche il merito di rendere la testimonianza viva di un particolare microcosmo sociale dell’epoca dove paese e fabbrica costituiscono un unicum sotto l’ala munifica dell’ “Avvocato”.
Appuntamento per la presentazione e il dibattito domenica 23 giugno, ore 17,30 alla Galleria del Teatro Caffeina – Viterbo – Via Cavour, 9.