di MARIELLA ZADRO-
VITERBO- La Via Crucis nella sua forma attuale, risale al medioevo. In quel periodo infatti l’entusiasmo sollevato dalle Crociate, il rifiorire dei pellegrinaggi a partire dal secolo XII e la presenza stabile dal 1233 dei frati minori francescani nei luoghi santi, suscitarono nei pellegrini il desiderio di riprodurla nella loro terra.
Nei riti della Settimana Santa che precedono la Pasqua, nelle varie parrocchie la Via Crucis è inserita in queste celebrazioni.
Venerdì 31 marzo alle ore 21,00 è stata organizzata dall’Unità Pastorale chiesa Santa Andrea 
Apostolo e Sacra Famiglia nel quartiere di Pianoscarano.
Seguendo il tracciato: Piazza Polveriera, Via della Polveriera, Via di Pianoscarano, Piazza della Fontana, Largo Scotolatori, Via della Caprarecce, Via e Piazza S. Andrea, Via Capone, Via dei Giardini, Via porta Fiorita, Via Sant’Andrea e Piazza S. Andrea, un nutrito gruppo di fedeli ha ripercorso le quindici stazioni.
Per l’amministrazione comunale era presente il consigliere Paolo Moricoli e i seguenti gruppi:
1. Confraternita S. Rosario e SS. Sacramento (Piazza Polveriera)
2. Confraternita S. Giuseppe e Amici del Presepe
3. Apostoli della Divina Misericordia e Regina della Pace
4. Ragazzi Catechesi
5. Catechisti S. Andrea e Sacra Famiglia
6. Caritas S. Andrea e Sacra Famiglia
7. Coro
8. Gruppo Famiglia e Verso Riva
9. Gruppo fidanzati/giovani coppie
10. Gruppo Giovani S. Andrea e Sacra Famiglia
11. Confraternita di Misericordia
12. Rimarmonica
13. Ass. Barberi – Fedeli Castel D’Asso
14. Scout e Masci (Chiesa S. Andrea)
La cerimonia si è conclusa all’interno della chiesa di Sant’Andrea con il passaggio silenzioso davanti alla Sindone nella cripta.
