di ALESSANDRO PIERINI-
La squadra di Pesoli va sotto nel primo tempo, recupera, gioca bene, ma si fa sorpassare fagli avversari.
Non c’è luce in casa Viterbese. La squadra di Pesoli è incappata nell’ennesima sconfitta di questo campionato a Francavilla, dove ha perso 2-1 pur giocando una partita migliore degli avversari: è mancato l’aspetto realizzativo, ciò che ha permesso invece ai pugliesi di vincere.
Pesoli aveva le pedine contate e sceglieva una difesa a 4 con Riggio terzino sinistro, coppia di centrali Ricci-Marenco e Semenzato a sinistra; il centrocampo vedeva Megelaitis e Mbaye interni, Pavlev esterno destro e Rodio a sinistra, Mungo mezzala avanzata pronta a dare supporto a Polidori unico attaccante.
Il match non era godibile nel primo tempo. La squadra erano sterili e poco precise nella costruzione del gioco. Le due difese facevano bella figura, riuscendo a sventare facilmente ogni tentativo avversario. Sembrava una gara che poteva sbloccarsi su episodio ed infatti al 27° arrivava: Caporale veniva steso in area avversaria, Patierno trasformava un penalty molto dubbio per il vantaggio dei padroni di casa.
Si tornava negli spogliatoi per la Pisa con la Viterbese in svantaggio, ma la ripresa era viva.
I gialloblu tornavano in campo più intraprendenti e, seppure a volte imprecisi, producevano una manovra avvolgente e con buone incursioni sulle fasce.
Al 58° arrivava il pareggio di Ricci con un’incornata vincente dall’interno dell’area avversaria e l’inerzia sembrava essere a favore degli ospiti.
Come successo a Taranto la Viterbese subiva il ritorno avversario: la Virtus Francavilla equilibrava il gioco, tornava in area gialloblu e riusciva a trovare un nuovo vantaggio al 68° grazie ad un tiro ravvicinato di Risolo.
Ricominciava il gioco avvolgente gialloblu, ma i padroni di casa si chiudevano strenuamente e con difficoltà. Rodio all’84° aveva l’occasione importante sui piedi, ma la corta ribattuta del portiere avversario su tiro di Mungo si stampava sulla traversa, sbatteva sulla linea di porta e tornava in campo. Poco dopo Mungo sfiorava la rete da calcio di punizione a portiere battuto e con la traiettoria imprecisa di pochissimo.
La gara concludeva e la Virtus Francavilla esultava per una vittoria d’oro in una gara difficile.
V.FRANCAVILLA-VITERBESE 2-1
27° Patierno su rig. (VF)
58° Ricci (VT)
68° Risolo (VF)
—-
—-
V.FRANCAVILLA (4-3-3): Avella; Solcia (18°st Pierno), Minelli, Enyan (28°st Miceli), Caporale; Macca (18°st Giorno), Risolo, Cisco (36°st Di Marco); Murilo, Patierno, Maiorino (28°st Cardoselli)
A disposizione: Negro, Romagnoli, Perez, Mastropietro, Ejesi, Tchetchoua, Carella
Allenatore: Antonio Calabro
VITERBESE (4-5-1): Bisogno; Semenzato, Ricci, Riggio, Marenco; Pavlov (30°st Andreis), Mbaye, Megelaitis, Mungo, Rodio; Polidori
A disposizione: Chicarella, Fracassini, Di Cairano, Manarelli, Spolverini, Bersaglia, Meola, Cats
Allenatore: Emanuele Pesoli
ARBITRO: Giuseppe Vingo di Pisa
1° ASSISTENTE: Luca Landoni di Milano
2° ASSISTENTE: Marat Ivanavich Fiore di Genova
QUARTO UOMO: Gabriele Scatena di Avezzano
Ammonizioni: 12°pt Solcia (VF), 18°pt Macca (VF), 30°pt Megelaitis (VT), 43°pt Rodio (VT), 15°st Enyan (VF)
Espulsioni: –
Angoli: 8-2 per la Viterbese
Note: –
