L’Anpi provinciale di Viterbo presenta il libro Carabinieri Kaputt di Maurizio Piccirilli

VITERBO – L’Anpi provinciale di Viterbo nel tener viva la memoria della Resistenza vuole rendere il doveroso tributo alle migliaia di militari e di carabinieri che diedero il loro contributo spesso con il sacrificio della vita, alla lotta di liberazione dal nazifascismo. L’occasione è la presentazione del libro “Carabinieri Kaputt” edizioni All Around scritto da Maurizio Piccirilli. L’autore attraverso testimonianze dirette e documenti esclusivi, racconta la vicenda dei duemila Carabinieri di stanza a Roma imprigionati nei lager nazisti è rimasta un racconto carsico nella storia della tragedia che colpì l’Europa con la Seconda guerra mondiale. Gli eventi che ebbero inizio il 7 ottobre 1943 – una settimana prima della deportazione degli ebrei da Roma – e che per molti militari si conclusero con la morte per stenti e malattia. Quella mattina, all’alba, i nazisti circondarono le caserme dei Carabinieri e li deportarono nei lager. Il racconto riemerge dai memoriali inediti e per la prima volta qui pubblicati di tre dei sopravvissuti; dalle lettere dei prigionieri inviate dal lager; dai racconti di chi ha vissuto e mai più dimenticato l’abisso della follia diventato sistema. Accanto al racconto della prigionia nei lager di Austria e Germania,”Carabinieri Kaputt” , ripercorre anche la straordinaria storia dei militari sfuggiti alla cattura e delle loro compagne che divennero punto di riferimento della resistenza romana. Il libro dedica un capitolo a un elenco di carabinieri deportati nel lager di Rosenheim, molti dei quali originari della provincia di Viterbo.
La presentazione curata dal presidente dell’Anpi , avvocato Enrico Mezzetti, si terrà il 6 maggio alle ore 16 presso la sala conferenza del Palazzo della Provincia in via Saffi 49 a Viterbo. Interverrà il generale Tullio Del Sette, già comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, il cui padre fu tra i militari deportati nei lager.
Maurizio Piccirilli affronta per la prima volta il terreno della storia, dopo aver pubblicato saggi sul terrorismo di matrici jihadista: Le quaglie di Osama (2006) Shahid (2010) Il volto nascosto di Osama (2011) Ferita Afgana (2013) e l’ebook Cuccioli del jihad. Fotoreporter negli anni caldi del terrorismo italiano, Piccirilli è stato poi caposervizio del quotidiano Il Tempo si è occupato di esteri, terrorismo e criminalità nazionale e internazionale. Per la sua attività di fotoreporter è stato insignito di un award del World Press Photo ed è stato per due volte vincitore del Premio Baia Chia per la fotografia.

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE