Valerio Schiavulli, classe 1989, è il co-ideatore, insieme a Krassym, del celebre e fortunato format radio-televisivo “Stai Con Me”, in onda su Tele Lazio Nord e Radio Italia Anni 60 e spesso condiviso da numerose altre reti televisive e radiofoniche di altre regioni.
Scritto nel 2015 e realizzato nel 2019, “Stai Con Me” è diventato un programma unico nel suo genere, proponendosi, sin dall’inizio, di “rivoluzionare” i linguaggi e i contenuti della televisione classica, riscuotendo sempre più crescenti apprezzamenti nell’ambiente intero dello spettacolo nazionale,
Ma la mente creativa di Valerio Schiavulli non si ferma qui. Egli è anche l’ideatore dell’originale turbante diventato dal 2018 icona ormai “leggendaria” del look orientale che identifica, distingue e caratterizza l’immagine dello showman Krassym.
Quello tra Valerio Schiavulli e Krassym è un sodalizio artistico che produce da sempre grande qualità. I due hanno iniziato a collaborare nel 2014, regalando al pubblico numerosi progetti artistici e culturali, dall’animazione alla radio, dal circo alla tv.
Tanti i programmi radio/televisivi che hanno visto Krassym come presentatore e Valerio Schiavulli come autore e suo braccio destro, dall’organizzazione alla comunicazione, fino alla vera e propria apoteosi di “Stai Con Me”, che per la prima volta è andato in onda nel 2019 su Radio Onda Libera, arrivando ad oggi su Radio Italia Anni 60 e su Tele Lazio Nord.
Ed ora, da alcune settimane, il grande ritorno. Tenutosi fuori dalle telecamere per la prima parte della nuova serie iniziata ad ottobre 2021,ecco Valerio Schiavulli ritornare ad occupare uno dei momenti più simpatici e graditi di “Stai con me”.
E’ ritornata, finalmente, nell’ambito del programma condotto da Krassym, la sua seguitissima rubrica “L’Angolo del disegno”, dove egli presenta al pubblico i suoi meravigliosi ritratti dipinti, in diretta, mentre scorre la trasmissione, in omaggio alle dive del cinema internazionale, a tanti VIP e a personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e dell’arte.
Quella per il disegno è una sua passione innata; i suoi ritratti, eseguiti per lo più a matita o a china, sono un dono che egli porge con il sorriso al suo pubblico. Nelle sue mani c’è arte creativa, nei suoi propositi c’è sempre l’inarrivabile simpatia dei talenti umili. Egli non lo dice mai e mai lo dirà. A giudicare sono sempre gli spettatori. Ma i suoi disegni sono autentici capolavori!
