“L’arte del Natale” tra profumi, sapori, candele, un viaggio nel tempo e nell’arte (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO- Dall’ 8 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 “L’Arte del Natale” si inserisce nel cartellone già molto ricco di iniziative del Natale viterbese, rivolgendo un attenzione particolare alla rappresentazione del presepio.
Questa mattina, in conferenza stampa presso la sala consigliare del Palazzo dei Priori, la sindaca Chiara Frontini, l’assessore alla cultura Alfonso Antoniozzi, Irene Temperini presidente della Pro Loco di Viterbo, il parroco e rettore della basilica Santa Maria della Quercia don Massimiliano Balsi, Beatrice Ciprini e Vera Nelli della Pro Loco con Vittorio Digiacomantonio medico responsabile del reparto di Neuropsichiatria e Ambra Pierantoni tecnico riabilitazione psichiatrica di Villa Rosa, hanno presentato il programma di questo evento frutto di collaborazioni e positive sinergie.
“Vivere il Natale per la nostra comunità è un momento veramente importante che ci trova tutti uniti ad organizzare l’evento” Con queste parole, Irene Temperini, ha illustrato le novità che troveremo andando in visita nel chiostro della basilica di Santa Maria della Quercia.
Infatti, in occasione della ricorrenza degli 800 anni dal primo presepio di San Francesco, la nona esposizione dei “100 presepi nel chiostro” che verrà inaugurata l’8 dicembre alle ore 10:00, sarà totalmente rinnovata.
Inoltre, il presepio vivente in programma per il 26 dicembre e 6 gennaio dalle ore 17:00 alle ore 19:00, vedrà la partecipazione degli operatori e pazienti di Villa Rosa.
Don Massimiliano ha poi ricordato i momenti religiosi che si affiancheranno: nella mattinata dell’8 dicembre, festa dedicata alla Vergine Maria, sarà rivolta a Lei una preghiera ed ogni partecipante potrà scrivere un pensiero da inviare al cielo tramite il volo dei palloncini.
Nel pomeriggio, alle 16,30 saranno protagonisti i ragazzi dell’oratorio con un concerto per poi partecipare alla benedizione e accensione dell’albero allestito sulla piazza antistante la basilica.
Un ringraziamento è arrivato dalla sindaca e dall’assessore verso gli organizzatori dell’evento per il lavoro di accoglienza svolto, non solo per i cittadini, ma anche per i turisti, che numerosi stanno arrivando nella nostra città, per vivere l’atmosfera natalizia.
“Senza dubbio, il Natale per chi soffre rappresentanza un momento veramente particolare, hanno sottolineato il dott. Digiacomoantonio e il tecnico Pierantonio, ma per noi, partecipare al vostro presepe vivente è un onore ed una grande opportunità. In particolare, proprio in questo momento storico, dopo l’isolamento causato dalla pandemia, si sta registrando un aumento dei disagi giovanili”
Nell’atmosfera natalizia, non può mancare la valorizzazione della luce, infatti nell’Arte del Natale, non solo presepe, ma anche un ricordo del solstizio dell’inverno del 21 dicembre.
“Sol invictus: notte delle fiaccole” nel quartiere di Pianoscarano alle ore 21:00 si potrà tra la luce delle candele e racconti, come ha ricordato Vera Nelli, trascorrere questa serata magica e suggestiva.
Alle persone che il giorno di Natale visiteranno la basilica, sarà fatto omaggio di un mini calendario calamitato, inoltre, una parte delle offerte che verranno raccolte in questo periodo, saranno devolute alla Casa di Cura Villa Rosa di Viterbo.

 

 

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