di MARIELLA ZADRO-
VITERBO- Hanno scelto come simbolo l’albero della vita, una quercia con una ricca chioma e con le radici ben piantate a terra. Cinque giovani amici: Andrea e Alessandro Selvi, Adriano Totonelli, Alessandro Sorgente e Leonardo Campoli con l’intento di trasformare il dolore della perdita di Federico Fabbio, pallavolista che a soli ventinove anni è scomparso per un male incurabile; unico scopo, la prevenzione.
La presentazione ufficiale oggi 16 novembre presso il Salone del Quattrocento nel monastero di Santa Rosa alla presenza dell’assessore Emanuele Aronne (l’amministrazione comunale ha patrocinato l’iniziativa) e il dott. Alessandro Gentilucci urologo, per un momento di approfondimento dedicato alla prevenzione.
Prevenzione come primo e importante step per avere una vita serena, perché “la prevenzione non è mai un qualcosa di passivo”.
Dopo i saluti del presidente della nascente associazione Andrea Selvi, il dott. Gentilucci, ha illustrato il percorso che il paziente deve affrontare per arrivare presto alla diagnosi, analizzando la prevenzione primaria (non fumare, evitare la sedentarietà, curare l’alimentazione, programmare momenti di riposo) e il ruolo dei tecnici sui programmi di screening (cosa, quando e come).
L’incontro aveva anche lo scopo di organizzare il tesseramento che permetterebbe, come ha sottolineato Alessandro Sorgente, la possibilità di programmare altre iniziative, in particolare un ringraziamento agli operatori del Centro Medico Pegasus perché offrirà un servizio gratuito per una consulenza e per visite di prevenzione.
Inoltre sarà organizzato un incontro che tratti della salute mentale e un torneo di Padel, con un corso di primo soccorso.
Complimenti per la nascita dell’associazione sono venuti da parte dell’assessore Aronne che ha ringraziato i giovani fondatori per il progetto che hanno messo in campo, nel rispetto della vita stessa e per il messaggio dato dal dott. Gentilucci.
Si è unita al plauso Donatella Salvatori dell’associazione Beatrice Onlus che opera per la prevenzione del tumore alla mammella
“Grazie per l’attenzione che state dedicando a questo tipo di prevenzione. È molto bello vedere che una platea di giovani si sta impegnando per la nostra città. La vera prevenzione ha necessità di costruire collaborazioni, noi faremo rete anche con voi, per offrire un servizio di prevenzione più completo.
Per chi volesse maggiore informazioni assooltrevt@gmail.com e 3401818103 (Andrea).