Gourmet Arena, quindi, luogo ideale per gli spettacoli degli oltre venti showcooking programmati nei due spazi dedicati a Campania Felix e Abruzzo Sostenibile. Tante le star stellate della cucina presenti alla 32^ edizione del Merano WineFestival, come Chef Umberto De Martino del Ristorante “Florian Maison” di Bergamo che domenica 5 novembre alle ore 15:30 negli spazi di Campania Felix delizierà i suoi ospiti trasformando il gusto della cucina di Sorrento in una foto-ricordo, affinché l’esperienza rimanga impressa vividamente nella memoria. Dal canto suo, alle ore 17:00 negli stessi spazi a De Martino succederà in una staffetta del gusto e della fantasia il collega Lino Scarallo del Ristorante Palazzo Petrucci di Napoli. Primo chef stellato nella storia di Napoli, Scarallo è ormai un habitué del Merano WineFestival il quale ogni anno è capace di stupire con la sua cucina mediterranea da napoletano irriverente, così come ama descriversi. Dalla città del Tasso, lo spirito rivoluzionario è quello di Chef Peppe Aversa, ambasciatore di quella accoglienza sorrentina che ha fatto della cucina italiana un marchio non solo di qualità ma anche di ospitalità turistica. Alle ore 15:00 di lunedì 6 novembre attesissima “The Final Session” che metterà assieme in uno spettacolare showcooking il genio creativo di quattro grandi testimoni della cultura popolare e alimentare campana: Chef Umberto De Martino, Chef Lino Scarallo, Chef Peppe Aversa e Chef Antonio Tubelli. Spostandoci di soli pochi passi nell’area Abruzzo Sostenibile, imperdibili le vere e proprie lezioni sulla cucina rurale che venerdì 3 novembre tra le 11:00 e le 15:00 Chef Davide Baboro e Chef Carlo Auriti presenteranno al pubblico in un incontro con le antiche tradizioni del passato quando queste si intersecano con le tecniche più innovative della cucina moderna. Sempre nello stesso spazio, domenica 5 novembre, ancora un occhio di riguardo per la cultura contadina, questa volta ideata e impiattata da Chef Matteo Di Panfilo e Chef Carlo Auriti i quali alle 11:00 proporranno la loro versione personale dell’incontro tra tradizione e sostenibilità, come detto, marchio distintivo dell’agroalimentare abruzzese. Sono questi solo alcuni dei momenti presso la Gourmet Arena dedicati agli showcooking diventati ormai parte integrante, caratterizzante e irrinunciabile del Merano WineFestival.
“PLATINUM”, come il metallo più raro e tra i più preziosi in natura, è il nome scelto dal Wine&Food Hunter Helmuth Köcher per identificare, tra i prodotti delle aziende invitate al Merano WineFestival, quelli che per qualità organolettiche, gusto e raffinatezza rappresentano l’eccellenza tra le eccellenze. Tutti contraddistinti dal bollino color platino che sta ad indicare non solo la qualità eccelsa del prodotto stesso ma anche il sacrificio e la dedizione delle aziende capaci di esprimere il meglio nel settore del FOOD – SPIRIT – BEER italiano. Gourmet Arena dove, come detto, si scontrano per incontrarsi gusti e sensibilità nel mondo della gastronomia italiana testimone di una ricchezza unica al mondo.
Come da tradizione, il Merano WineFestival è anche il luogo e il momento nel corso del quale viene assegnato il prestigioso “Premio Godio” alla carriera. Il riconoscimento al cuoco regionale che opera in contesti montani lontani dalle grandi direttrici turistiche ma che allo stesso tempo ha dimostrato capacità di innovare la sua cucina, coraggio nella scelta dei prodotti e ricerca in termini di qualità e gusto. Il Premio Godio, frutto di un lungo lavoro di ricerca in collaborazione con l’Accademia della Cucina italiana, rappresenta il giusto riconoscimento a chi, esattamente come fece Chef Gianfranco Godio (primo stellato altoatesino), si è dimostrato capace di dare un significativo contributo alla cultura gastronomica regionale.