Le nuove concessioni ridisegnano il settore del gioco online

Un comparto da 111 miliardi e 700 milioni di euro, vale a dire più di 1.800 euro a testa diviso tra tutti gli italiani. Il gioco pubblico e legale è un comparto che vale tanto, tantissimo nella nostra economia. Sia a livello nazionale che regionale. Il Lazio, secondo quanto riporta Roma Today, è la terza regione, nel 2021, per raccolta fisica, che ha superato la quota dei 4 miliardi e 400 milioni di euro. Più di 1 miliardi e 250 mila euro, invece, le puntate sull’online.

Ed è proprio questo segmento che sta per essere investito da una grande novità: quella del bando di gara per le nuove concessioni. A spiegarci qualcosa di più, in questo senso, è Silvia Urso, gambling analyst della redazione di Giochi di Slot: “Il Governo Meloni ha messo a punto una bozza di decreto, stilata dalla specifica commissione voluta dal Ministero dell’Economia e guidata dal Direttore di ADM. L’obiettivo è ridisegnare il perimetro del gioco online, garantendo l’offerta ma razionalizzando i ricavi e le società che partecipano al settore”. Si parla infatti di un costo di 7 milioni di euro, una cifra che ha creato subito grande allarmismo tra gli esperti del settore e tra le aziende, ma che deve essere ripartita dal punto di vista temporale. “La stima fatta dall’advisor Ficom Leisure è corretta – spiega ancora Silvia Urso – ma non tiene conto della possibilità di spalmare il tutto su nove anni. Così facendo la cifra diventa poco meno di 780 mila euro l’anno”.

Grande attesa anche per il numero effettivo di concessioni, che stando alle ultime voci dovrebbe aggirarsi tra i 45 e i 50, un numero che tiene in considerazione sia i grandi operatori, quelli in grado di acquistare anche più di una concessione, sia i medi, ovvero con disponibilità di almeno 5 milioni l’anno, che i piccoli, che potrebbero anche associarsi per poter partecipare alla gara. “Altri numeri importanti sono poi quelli dei benefici statali: nelle casse dell’Erario, infatti, dovrebbe entrare una cifra compresa tra i 300 e i 350 milioni di euro”, conclude Urso di Giochi di Slot. Benefici che non possono passare inosservati e che possono garantire un nuovo spazio d’azione per il gioco online, che dopo essersi preso la scena del gambling punta a fare la stessa cosa nel panorama dell’intrattenimento. Dalle nuove concessioni all’economia italiana, da un nuovo bando a nuove possibilità. Un passaggio fondamentale anche per il Lazio.

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