Leonardo Bonucci accolto a Palazzo dei Priori

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Il campione europeo Leonardo Bonucci è giunto oggi a Viterbo per ricevere gli omaggi ed il calore della sua città natale, dopo la vittoria dell’Italia ai  campionati europei di calcio.Bonucci, nato a Pianoscarano, non ha perso la sua viterbesità ed il suo amore per Viterbo e Santa Rosa, citata anche oggi mentre ha accolto la stampa nel cortile di Palazzo dei Priori. Sorridente ed anche un po’ emozionato Leonardo Bonucci è stato accolto dal sindaco Giovanni Maria Arena e dell’assessore comunale allo Sport, Marco De Carolis. Presenti anche l’assessore Claudio Ubertini, amico della famiglia Bonucci ed anche alcuni consiglieri comunali, come Giulio Marini e Chiara Frontini. Fuori dal cortile di Palazzo dei Priori anche qualche fans in attesa di poter vedere il suo beniamino.  Il primo cittadino ha accolto Leonardo dicendo: “Ho auto modo di sentirmi con Leonardo subito dopo il grande successo che ha inorgoglito noi tutti viterbesi. E’ stato il regalo più bello che mai potevamo immaginare dopo tutto il periodo che abbiamo passato. Una voglia di riscatto nel nome di Leonardo Bonucci, una città che è esplosa come del resto ha fatto tutta l’Europa. Però Leonardo noi ti sentiamo come qualcosa di nostro, il rappresentante della vitebsità che ha saputo esprimere attraverso lo sport non solo come un grande giocatore, ma come un grande uomo, con segni tangibili della sua umanità.  Sei un grande rappresentante del calcio mondiale,  ma anche un grande viterbese. Per questo abbiamo voluto darti la più alta onorificenza cittadina, quella della benemerenza. Grazie Leonardo per le grandi emozioni che ci hai fatto provare nella finale contro l’Inghilterra. Sei riuscito ad essere grandissimo e lo ricorderemo per sempre”.

E’ stata, quindi, la volta dell’assessore De Carolis: “Grazie di essere qui, so i tanti impegni che hai avuto e ti dò con molto piacere il mio benvenuto come assessore allo Sport per darti questo riconoscimento importante e poi andremo allo stadio con tutti i tifosi della Viterbese a darti un doveroso contributo”.

Leonardo Bonucci ha detto: “Sono molto emozionato perché da Viterbo, dai campi di Pianoscarano è partito tutto. Ringrazio tutti, sindaco, assessori, giunta e viterbesi. Essere qui per me è un piacere, ma anche un atto dovuto, perché voglio essere da esempio per i tanti giovani, soprattutto da Viterbo. Da qui si può cominciare a sognare mettendo in campo i veri valori che sono quelli dell’umiltà, del sacrificio,  della voglia di migliorarsi e di non mollare mai. Mi ricordo come se fosse ieri quando a 16 anni sono partito a Milano con un punto interrogativo su quello che poteva essere la mia vita e se oggi sono quello che sono lo devo ai miei genitori, a mio fratello, ai miei amici, ma anche alla mia città, che mi ha insegnato a non mollare mai,  a vivere momenti intensi come è  il 3 settembre,  dove la Macchina di Santa Rosa ci unisce e lì capisci la fatica,  cosa significa per i facchini portare la Macchina per la città. Tutto ciò mi ha insegnato a non mollare mai, nei momenti di fatica ed anche di delusione. Sono oggi a ricevere questa onorificenza che mi onora, sono più emozionato qua che l’11 luglio contro l’Inghilterra. Mi voglio godere questa giornata perché ci tenevo ad essere qui oggi per vivere i colori giallo blu a Viterbo e per dire grazie perché anche se non sono molto presente io vi ho sempre nel cuore”. Prima di salire in consiglio comunale, Bonucci si è intrattenuto per qualche ulteriore intervista ed ha ricevuto anche un dono da parte di Cioccotuscia.

 

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