di PIETRO BRIGLIOZZI –
TARQUINIA ( Viterbo) – I bambini dello stabilimento balneare La Pineta, nell’intera mattinata, non sono continuamente sotto la stretta sorveglianza dei soli genitori o nonni che li accompagnano, ma, possono avvalersi anche della struttura animazione messa in atto dal gestore.
Intorno alle nove del mattino, una gentile signorina, preparata nell’assistenza ai bambini, porta sulla spiaggia, sotto un apposito ombrellone a lei riservato, accanto alla postazione bel bagnino, un diffusore elettronico con il quale diffonde, per la spiaggia una leggera musica, annunciando: l’animazione è iniziata.
A questo punto, i bambini, sia maschietti che femminucce, senza obbligo alcuno, dai due fino ai cinque/sei anni circa, possono staccarsi dagli ombrelloni degli stretti famigliari che li accudiscono e recarsi nell’punto d’incontro.
L’animatrice, inizia il suo lavoro con i bambini presenti, effettuando vari semplici giuochi di gruppo, insegnando canzoni e balletti, mimi, organizzando gare di disegno, caccie al tesoro, castelli di sabia sulla riva, cosicché i bambini, mentre giuocano divertendosi, famigliarizzano tra loro e chi li accudisce, è più libero per tutto il tempo dell’animazione che dura fino alle ore dodici circa.
E’ la prima volta che il gestore dello stabilimento, Marco Marzi, ha messo in atto questo servizio, che non solo è stato ben accolto ma ampliamente condiviso dai genitori e parenti dei bambini che, a loro volta, se pur indirettamente, anch’essi fanno una migliore conoscenza tra loro.
