VITERBO- La Galleria Artemiro è onorata di annunciare l’apertura della mostra d’arte “L’incontro”, una celebrazione unica e suggestiva del sodalizio artistico e umano tra il maestro Sandro Trotti e il
suo allievo, Ivan Karas. L’evento inaugurale si terrà sabato 21 settembre 2024 alle ore 18:00
presso la sede della galleria in via Aurelio Saffi N°19, Viterbo.
Un dialogo artistico tra due generazioni
Sandro Trotti e Ivan Karas rappresentano due figure di rilievo internazionale. La mostra “L’incontro” non si limita ad essere una semplice esposizione di opere, ma diventa una testimonianza vivente di un rapporto che trascende il tempo, radicato nel rispetto reciproco e nella comune dedizione alla ricerca artistica. Trotti, con la sua lunga carriera di maestro riconosciuto a livello mondiale, e Karas, il cui percorso ha attraversato alcuni tra i più importanti progetti di arte monumentale e sacra d’Europa, offrono un viaggio artistico che esplora la tensione tra tradizione e modernità.
I protagonisti dell’evento
Ivan Karas, nato in Ucraina nel 1969, si distingue come uno degli artisti più influenti nel panorama dell’arte sacra contemporanea. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Leopoli, Karas ha poi perfezionato i suoi studi all’Accademia di Belle Arti di Roma sotto la guida del rinomato maestro Sandro Trotti. Il suo lavoro si caratterizza per una profonda ricerca spirituale e una maestria tecnica che gli ha permesso di realizzare monumentali dipinti murali in luoghi sacri di grande rilevanza, tra cui la Cattedrale di San Basilio a Bucarest. Le sue opere riflettono una continua tensione verso il trascendente, esplorando le più intime dinamiche dell’essere umano nella sua relazione con il divino.
Sandro Trotti, nato nel 1934, è universalmente riconosciuto come uno dei massimi esponenti dell’arte figurativa europea. Il suo nome è legato indissolubilmente non solo all’arte italiana, ma anche al panorama culturale internazionale, con un particolare focus sulla Cina, dove ha contribuito in modo significativo alla diffusione dell’arte occidentale. Trotti ha insegnato nelle accademie più prestigiose del mondo, tra cui l’Accademia di Belle Arti di Roma e le otto Accademie più importanti di Cina, come ad esempio l’Accademia Centrale Di Belle Arti di Pechino, dove è stato insignito del titolo di Professore Onorario a vita, ed in seguito all’Accademia di Belle Arti di Guangzhou, dove ha visto la fondazione di un museo, un istituto di ricerca e di un monumento a lui dedicati. La sua carriera si sviluppa attraverso mostre personali e collettive nei maggiori musei e gallerie internazionali, tra cui gli Uffizi di Firenze, i Musei Vaticani, la Galleria di Arte Moderna e Contemporanea di Roma ed il Museo Nazionale di Pechino.
L’incontro come metafora artistica e spirituale
La mostra “L’incontro” è una sintesi profonda e articolata della visione artistica di due generazioni che, pur con approcci diversi, condividono un medesimo intento: utilizzare l’arte come strumento di dialogo interiore ed esteriore. Le opere di Karas e Trotti sono emblematiche di una continua esplorazione del sacro e del profano, del visibile e dell’invisibile. Le tele esposte offrono una riflessione profonda sulla spiritualità, con una tecnica pittorica che si fa veicolo di meditazione, trascendendo la forma per approdare al significato ultimo dell’esistenza umana.
Website: www.artemiro.org
L’ingresso all’evento è libero e aperto al pubblico. Saranno presenti entrambi gli artisti per un momento di incontro e confronto con il pubblico e i media.
L’incontro” – Un dialogo tra Maestro e Allievo nell’Arte Contemporanea
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