di ANNA MARIA STEFANINI-
VITERBO – “L’Italia cambia l’Europa” e Viterbo risponde. Sala delle conferenze delle Terme dei Papi gremita, con persone anche in piedi, per assistere all’incontro di oggi pomeriggio, 19 aprile, intitolato appunto “L’Italia cambia l’Europa”, con Arianna Meloni, responsabile della segreteria politica nazionale di Fratelli d’Italia, sorella della premier Giorgia, l’on. Mauro Rotelli, il capogruppo del partito alla regione Lazio Daniele Sabatini, la capogruppo in consiglio comunale Laura Allegrini e Luigi Maria Buzzi. Presenti in sala, fra attivisti, sostenitori e simpatizzanti di Fratelli d’Italia, anche membri del consiglio regionale, provinciale e dell’amministrazione comunale.
Tra essi Massimo Giampieri, Antonella Sberna, il consigliere Enit Sandro Pappalardo, Donatella Salvatori, Gianluca Grancini, Mario Lega, Gianmaria Santucci, Alessia Mancini, Luca Giampieri, Luca Profili, Antonio Porri, Matteo Achilli e il candidato sindaco di Civitavecchia Massimiliano Grasso.
Il focus è stato sul territorio e le sue potenzialità, ma anche sulle elezioni europee, ormai alle porte.
Il primo pensiero è stato per Valentina Paterna, consigliera regionale di FdI e coordinatrice del circolo FdI di Tarquinia, scomparsa recentemente, il 26 marzo scorso, dopo una lunga malattia, “una persona speciale”.
Arianna Meloni ha affermato: “Avrete un candidato in lista, perchè è giusto che questo territorio dia il massimo in queste Europee. Rimbocchiamoci le maniche, con una buona campagna elettorale”.
“Con le imminenti Europee abbiamo forse di fronte la battaglia delle battaglie – ha continuato 
Meloni – perché il modello italiano deve essere quello che coltiviamo in Europa. Così come stiamo costruendo un’Italia produttiva e autorevole in politica estera, vogliamo costruire un’ Europa che sia autosufficiente e meno indipendente dagli altri Stati; un’ Europa capace di muoversi nello scenario internazionale come un soggetto unico”.
Non mancano, da parte della sorella della premier, critiche all’Europa attuale: “L’Europa di adesso la conosciamo già: è stata incapace finora di dare risposte e pertanto va cambiata. Non possiamo più permetterci un approccio europeo ideologico. L’Europa che immaginiamo è quella dei popoli e delle nazioni, consapevole che la sua ricchezza è proprio nei popoli e nelle origini. – ha sostenuto Arianna Meloni – Un’ Europa capace di difendere i suoi confini. Vogliamo un’ Europa libera dall’ideologia del “green”, che ci vorrebbe consegnare mani e piedi alla Cina. Noi cerchiamo il giusto equilibrio tra sostenibilità ambientale e sviluppo”.
Ha poi aggiunto :”Non dobbiamo indebitare le nuove generazioni. La nostra difesa dell’ambiente l’abbiamo dimostrata sostenendo gli agricoltori. Vogliamo un’Europa capace di confrontarsi con l’intelligenza artificiale, ma al servizio dell’uomo. Con il piano Mattei l’Italia ha indicato una nuova strada di cooperazione e sviluppo”. Arianna Meloni si è detta inoltre soddisfatta dell’operato del Governo italiano:”“Ora siamo al governo della nazione – ha affermato -. Dobbiamo essere consapevoli del ruolo che abbiamo, dimostrare responsabilità e che siamo sempre gli stessi. Il governo ce la sta mettendo tutta.
Ha poi affermato con decisione: “So che questo territorio farà un grande lavoro.” Arianna Meloni ha ripercorso anche il suo cammino politico, sempre nella Destra, fin da ragazza. È ora responsabile della segreteria politica nazionale di Fratelli d’Italia e della gestione del tesseramento e delle liste elettorali.
“Abbiamo iniziato nel 1992 nel quartiere romano difficile della Garbatella, negli anni delle stragi di Stato. Abbiamo iniziato piano piano e abbiamo costruito una grande comunità di uomini e donne, un percorso con momenti belli o brutti, portati avanti con molta determinazione. Forse il momento più difficile che abbiamo passato è stato quando abbiamo visto la nostra storia distogliersi nel Pdl. Ma da lì ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo fondato dal nulla, e in pochissimo tempo, Fratelli d’Italia. Un partito che aveva il compito di farci riscoprire l’orgoglio di essere italiani, una comunità di patrioti, di gente per bene.”.
“Sono orgogliosa di quanto fatto e ci adopriamo per raggiungere altri obiettivi riguardanti la sanità, l’aumento dell’occupazione e del reddito, del potere di acquisto, con un’attenzione particolare al sostegno alle donne e alle famiglie. Con la riforma del reddito di cittadinanza si distingue chi può 
lavorare e chi non può farlo. Con i 135 miliardi stanziati sul fondo sanitario nazionale, abbiamo realizzato il più alto investimento mai previsto per la sanità pubblica, con concretezza e lungimiranza. Dobbiamo creare insieme le condizioni per invertire la tendenza al declino demografico.”
Le luci della ribalta e un’eventuale candidatura non sembrerebbero attirare Arianna Meloni che ha detto: «Non amo stare molto sotto i riflettori, lo sanno tutti, credo che si possa fare politica anche senza avere un ruolo pubblico anche stando dietro le quinte e lo abbiamo dimostrato; a farlo siamo un esercito di uomini e di donne».
Ha introdotto il dibattito Luigi Maria Buzzi. Sono intervenuti: Laura Allegrini, che ha anche ricordato che, alle elezioni politiche del 2022, a Viterbo Fratelli d’Italia risultò il primo partito con il 40,1% dei consensi e parlato della situazione amministrativa viterbese. L’on. Mauro Rotelli e Daniele Sabatini hanno incentrato i loro interventi sul territorio, le sue potenzialità e gli obiettivi che si stanno perseguendo in Regione con “determinazione, lungimiranza e capacità amministrativa”.
