di REDAZIONE-
VITERBO- A palazzo dei Priori, questa mattina, si è svolta la presentazione della mostra “Lo spazio narrato” di Publio Muratore, dedicata all’eclettico artista viterbese. L’evento è stato illustrato dall’assessore alla cultura Alfonso Antoniozzi, il quale ha sottolineato l’importanza di narrare l’evoluzione artistica e culturale della città.
La mostra, curata da Vincenzo Publio Mongiardo e dedicata alla memoria del professor Giorgio Felini, si concentrerà sull’imponente contributo di Muratore al Teatro dell’Opera di Roma. L’organizzatrice Maria Teresa Muratore, insieme a Luigi Portoghesi di Omnia Tuscia e Francesco Cima, presidente del Lions Club Viterbo, hanno partecipato alla presentazione.
La celebrazione dell’opera di Publio Muratore, a 25 anni dalla sua scomparsa, avverrà dal 9 dicembre al 6 gennaio nel ridotto del Teatro dell’Unione, con il vernissage fissato per il 9 dicembre alle 16.
Maria Teresa Muratore ha evidenziato l’aspetto peculiare della mostra, concentrata sulla scenografia e sulla capacità di Muratore di trasportare il pubblico dai palcoscenici teatrali ai bozzetti esposti. L’esposizione include anche uno studio dedicato al corpo umano in movimento, approfondendo la varietà delle competenze artistiche dell’artista.
Luigi Portoghesi di Omnia Tuscia ha sottolineato l’obiettivo dell’associazione di promuovere il territorio oltre i confini nazionali, affermando che lo stesso sarà fatto attraverso la mostra dedicata a Publio Muratore. Il Lions Club Viterbo partecipa all’evento per contribuire alla diffusione della cultura viterbese, considerando Muratore come un loro iscritto d’onore.
L’artista poliedrico, nato nel 1918 si distingue per una produzione artistica diversificata, spaziando dal disegno alla pittura, dalla scultura alla ceramica. La pittura, soprattutto l’olio a spatola, diventa il suo medium espressivo principale, caratterizzato da uno stile figurativo con tendenze astratte. La spatola conferisce rilievo alle opere, creando una spazialità che coinvolge lo spettatore nell’esperienza artistica di Muratore.
La mostra, patrocinata e promossa dal Comune di Viterbo e Omnia Tuscia, con il contributo della Fondazione Carivit e del Lions Club Viterbo, si propone di far conoscere e apprezzare l’eredità artistica di Publio Muratore, offrendo al pubblico un viaggio avvincente nel suo genio creativo e nella cultura viterbese.
