di LORENA PARIS-
VITERBO – Per questo nuovo appuntamento settimanale, vorrei ritornare su quanto ho già avuto modo di scrivere, nei mesi scorsi, ovvero sulla “volontà o necessità “ di dedicare un minuto al giorno alla lettura o all’ascolto di una Poesia. Una bella scelta, un piccolo regalo che facciamo a noi stessi per “curare” il nostro tempo. Oltre a farci assaporare la bellezza e la forza della parola, i versi ci trasmettono il messaggio del poeta: uno spunto di riflessione, un diario di emozioni, suggestioni e percezioni.
La conciliazione del nostro “sentire” con la quotidianità. La poesia predispone al “buon sentire” del nostro “io interiore” e di riflesso alla buona relazione con il mondo, la natura e l’ umanità. Un rito prezioso di attenzione e ricerca, di raccoglimento.
Oggi, vi invito a leggere e ascoltare in audio, una bella poesia di Vincenzo Cardarelli.
Un Poeta che non ha certo bisogno di presentazioni!
Gabbiani
Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro,
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com’essi l’acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch’essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca.
Vincenzo Cardarelli
Ascolta la poesia dalla voce di Lorena Paris