Lorena Paris legge una poesia di Nanni Cagnone

di LORENA PARIS-

VITERBO – Per il consueto Martedì poetico di Tusciatimes, ho scelto una poesia di Nanni Cagnone, grande Poeta, contenuta nella sua silloge “A ritroso 2020-1975”, Edizioni Nottetempo.

Nelle antiche radure,
scoprimento maggiore
non il fuoco ma il tu,
l’incerto chiarore
a cui si deve
quasi ogni pena.

Pure, ricorderai
d’averlo detto:
lontano dal tu
non si risplende.


Ascolta la poesia dalla voce di Lorena Paris


Mi suggestiona intensamente, questa poesia, che “respira” il silenzio del poeta, la sua riflessione
sull’ ”Io”, la ricerca del sé. Versi di scrittura sapiente, mai scontata.
Parole dedicate alle atmosfere dei luoghi, l’incedere tra la bellezza, la luce appena, l’andatura e il pensiero in tutt’uno. (La sua poesia dell’agire e del pensare).
Versi fluidi, naturali, piani, ma non semplici: penetranti e penetrati da immagini e messaggi profondi.
Amo la forza e
l’ eleganza della poesia del Maestro Cagnone, l’intimo sentire che si manifesta nell’unicità della sua scrittura, che lo annovera tra i più grandi poeti contemporanei.

Nanni Cagnone, ligure, poliedrico e prolifico artista, pluripremiato, abita a Bomarzo. Poeta, scrittore, musicista, giornalista, traduttore, saggista che vive nella terra di Tuscia!

Per conoscere meglio Nanni Cagnone e le sue opere, consiglio alle lettrici e ai lettori di questa rubrica di visitare il sito personale di Nanni Cagnone
al link http://www.nannicagnone.eu

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE