Flaminia Tosini

Lottizzazione Il Casale, Tosini: “Fu Aquilani a far scadere la convenzione”

VETRALLA (Viterbo) – “Sulla questione della lottizzazione Il Casale a Cura di Vetralla, Pier Luigi Riccucci punta il dito contro di me, quando sa bene che il primo termine era nel 2006, poi prorogato al 2011, e che a far scadere la convenzione tra Comune e Consorzio, senza poi fare più nulla, era stato l’allora sindaco e oggi candidato sindaco Sandrino Aquilani. Mi sembra di non riconoscere il professionista che ho sempre stimato in colui che afferma che sono l’unica a conoscere la vicenda ormai venticinquennale, visto che mi sono occupata dell’assessorato all’urbanistica di Vetralla soltanto negli ultimi 5 anni e nemmeno per tutto il mandato, mentre per i 20 anni precedenti i cittadini ben conoscono chi se ne occupava. Le affermazioni del dottor Riccucci sembrano piuttosto quelle di un cecchino che mira al mio nome e non certo quelle di chi vuole risolvere un problema”. Così Flaminia Tosini, candidata sindaco per la lista civica Vetralla Futura, commenta i recenti articoli apparsi sugli organi di informazione locale in cui Pier Luigi Riccucci interviene chiedendo una risoluzione della vicenda.

“In ogni caso – aggiunge Tosini – per quanto riguarda l’escussione della polizza assicurativa al centro della vicenda, punto chiave per il completamento delle opere di urbanizzazione all’interno del Piano di lottizzazione convenzionata Il Casale – Comparto C, è evidente che il vulnus sta proprio nell’anno di scadenza. Mi risulta comunque che gli uffici abbiano proceduto secondo le modalità previste. Mi sembra invece molto più costruttivo pensare che sarà necessario riprendere il rapporto con il Comune e anche il Consorzio dovrà fare la sua parte, almeno facendosi rappresentare, visto che proprio il dottor Riccucci ha introdotto il tema del presidente, perché parliamo di nostri concittadini e non di avversari. Questa è la mia posizione, finalizzata alla comprensione delle problematiche e alla loro risoluzione”.

LISTA CIVICA VETRALLA FUTURA

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