CANINO ( Viterbo) – Sappiamo proprio tutto su Luciano Bonaparte? Da 19 anni, ormai, l’Associazione Culturale Luciano Bonaparte Principe di Canino pubblica il periodico Canino 2008, con approfondimenti sulla figura del principe e della sua famiglia, oltre ad articoli sulla valorizzazione del territorio; organizza, inoltre, eventi di spessore culturale incentrati sui Bonaparte. Potremmo pensare che tutto, ormai, sia stato detto e scritto, ma la ricerca storica apre sempre nuove pagine e dischiude impensate prospettive.
Per questo la conferenza LUCIANO BONAPARTE, TESI A CONFRONTO E CURIOSITA’, organizzata in occasione del bicentenario del principato di Musignano conferito a Luciano Bonaparte e ai suoi discendenti, il 21 marzo 1824, si prospetta come un evento foriero di interessanti, nuovi sviluppi.
Il primo relatore, Giuseppe Monsagrati, già ordinario di storia del Risorgimento presso l’Università la Sapienza, docente emerito di “Storia della formazione degli Stati nazionali in Europa” all’Università Roma 3 e di Storia Contemporanea alla UNI Nettuno, autore di numerose pubblicazioni, illustrerà le avvincenti vicende dei Bonaparte con la sua relazione “Liti in famiglia: Luciano e i suoi fratelli”.
Seguirà l’eclettico Nicola Calocero Giannoni, autore, regista teatrale e operatore culturale, che con il suo intervento cercherà di rispondere all’originale quesito “Luciano Bonaparte, guelfo o ghibellino?”, sotto lo sguardo divertito della Dama col Ventaglio di Velasquez.
La conferenza si svolgerà sabato 23 marzo alle ore 16 presso la sala “Strada Dell’olio” a Canino, in via Matteotti 13 e rappresenta un appuntamento imperdibile per tutti, dai curiosi agli appassionati di storia della Tuscia, che non finisce mai di regalare nuove conoscenze ed emozioni.
