di MARIA ANTONIETTA GERMANO –
VITERBO – L’Università degli Studi della Tuscia quest’anno compie con orgoglio i suoi primi 45 anni di storia, è giovane rispetto ad altri atenei ma per il grande lavoro svolto, è divenuta nel tempo un punto di riferimento culturale su tutto il territorio. Ricordiamo che nel 1969, veniva istituita la Libera Università della Tuscia, con le Facoltà di Magistero, di Economia e Commercio e Scienze Politiche, soppressa nel 1979. I ripetuti tentativi della cittadinanza di fare di Viterbo la sede di un Ateneo sono stati coronati da successo con la creazione dell’Università Statale degli Studi della Tuscia, istituita con legge n. 122 del 3 aprile 1979. Attualmente l’università ha 6 dipartimenti,50 corsi di laurea, di cui 25 magistrali, 23 triennali e due a ciclo unico. Otto mila studenti (molti stranieri) e circa 400 dottorandi. Questi sono i numeri.
Questa mattina, nella Sala Spinelli del rettorato, il Rettore Stefano Ubertini, la Direttrice Generale Alessandra Moscatelli, Gilda Nicolai coordinatrice del Comitato “Unitus45° Anniversario” e Silvia Proietti, referente del Rettore 3° Missione d’Ateneo, hanno presentato alla stampa i molteplici eventi in programma che si svolgeranno durante l’anno, tutti elencati nella pagina web appositamente creata per questa ricorrenza speciale e visibili sul portale online dell’Ateneo. In questa occasione è stata anche distribuita in anteprima la brochure con il nuovo logo di celebrazione dei 45 anni contenente un QR Code che dà la possibilità di visionare direttamente gli appuntamenti, La brochure, stampata poi in molte copie, verrà distribuita su tutto il territorio e nelle scuole di ogni ordine e grado.
Il Rettore Ubertini parlando con la stampa ha precisato: “Tra gli eventi di Ateneo, gli eventi di Dipartimento, e quelli dei vari Centri, abbiamo più di un evento ogni quattro giorni, per tutto l’anno. In più ci saranno anche le edizioni speciali che l’Ateneo organizza tutti gli anni. Moltissime attività 
che spero servano ed aiutino a migliorare il rapporto tra l’università e la popolazione e spero anche che siano tanti i cittadini che verranno a visitare l’Ateneo e a partecipare agli incontri che abbiamo realizzato e messo in programma. Gli eventi sono molti a carattere divulgativo ed altri a carattere altamente scientifico, ma sono aperti a tutta la popolazione, sperando che partecipi. Saranno momenti piacevoli da passare insieme, con ospiti illustri, cicli di eventi, mostre e la giornata di apertura delle nostre sedi”.
Interviene la coordinatrice del Comitato Gilda Nicolai per fare il punto sull’archivio d’ateneo e le immagini che già si vedono sul sito online. “Faremo il volume celebrativo, la mostra su S.Maria in Gradi, e creeremo un archivio all’avanguardia che sarà non solo istituzionale ma della comunità, con tutto ciò che il territorio ha prodotto sull’Università e su S. Maria in Gradi”.
Anche la referente del Rettore Silvia Proietti precisa che: “Nell pagina web ci saranno notizie sul nostro passato utili per progettare il futuro, dal tema del cambiamento climatico, all’inclusione sociale, sostenibilità alimentari, tematiche di interesse per tutta la comunità”.
Infine interviene la Direttrice Generale Alessandra Moscatelli: “L’università non solo sulla ricerca e la didattica ma si è concentrata anche sulla tecnica di missione, molto importate per l’impegno dell’Ateneo sul territorio. L’università rappresenta su questo territorio una ricchezza, grazie sia ai corsi di studio ma anche alla ricerca che viene svolta e alla collaborazione con le aziende che possono utilizzare le nuove tecnologie utili per il loro modo di procedere e operare. Università che si è aperta non soltanto nel territorio ma anche all’estero. Quest’anno stiamo continuando a distribuire dei corsi internazionali che vedono l’iscrizione di tanti studenti stranieri”.
Gli eventi iniziano subito: il 24 gennaio – lncontro con il prof. Sabino Cassesese e la giornalista Alessandra Sardoni. Si discuterà sul suo libro “Le strutture del potere” (Edito da Laterza).
Il programma
- Lessico per la Repubblica. Dall’autogoverno comunale
all’Europa unita
9 febbraio 2024 - Donne nella Scienza
12 febbraio 2024 - Open Days
20-21-22 febbraio 2024 - Evento finale della Campagna donazione sangue e plasma
14 marzo 2024 - Giallo Scienza
13-14-15 marzo 2024 - Presentazione della borsa di studio
dedicata ad Alessio Paternesi
21 marzo 2024 - UNISTEM Day
22 marzo 2024 - Testimonial Day
maggio 2024 - Cerimonia di Consegna del Diploma di laurea
30 maggio 2024 - Giornata della Sostenibilità
7 maggio 2024 - Open Day Lauree magistrali
maggio 2024 - Giornate di Visita alle strutture
luglio 2024 - Open Day
settembre 2024 - Safety Day Unitus
ottobre 2024 - Festival della Scienza e della Ricerca
sett-ott 2024 - We Design
ottobre 2024 - L’Europa del presidente David Sassoli
12-13 novembre 2024
