di WANDA CHERUBINI-
VITERBO- La Macchina di Santa Rosa “Gloria”, dopo un anno in cui è rimasta chiusa dentro il capannone della ditta Fiorillo senza poter trasportata la sera del 3 settembre scorso per le vie abbuiate di Viterbo, per via della pandemia, oggi ha ripreso luce sul piazzale della ditta, in strada Tuscanese. I pezzi, che dovranno essere assemblati a piazza del Plebiscito, sono già sui mezzi per essere trasportati a destinazione. “Gloria” potrà così risplendere ancora una volta per la sua città ed anche se non potrà essere trasportata a spalla dal motore umano, i suoi facchini, rappresenterà comunque un segnale di speranza, come detto dal sindaco Giovanni Arena, per tutti, per guardare al futuro con animo più fiducioso, dopo l’anno difficile che abbiamo trascorso per via del Covid. Non ci resta, quindi, che attendere l’assemblaggio di “Gloria” in piazza del Plebiscito per rivivere, almeno in parte, quell’atmosfera tanta cara a tutti i viterbesi, tipica della festa per la Santa patrona.
