VITERBO – “Un’esperienza esaltante; dopo le tappe di Betlemme, Praga e Viterbo, Machines for Peace pone un’altra pietra miliare a Belgrado, al centro dei Balcani, in un territorio che ancora porta i segni e le ferite di una guerra micidiale”. Lo scrive sui social il presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini, che aggiunge: “Moltissimi i partecipanti, entusiasti così come gli oratori che si sono succeduti nei vari panel. Nei prossimi mesi la mostra proseguirà per altre destinazioni importanti, continuando a portare il messaggio di pace che proviene dalla forza della tradizione. Ad maiora”.
“Machine for peace”, il presidente del Sodalizio Mecarini: “Esperienza esaltante”
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