di ARIADNA BULAT –
VITERBO – Fratelli d’Italia, insieme a Gioventù Nazionale hanno manifestato oggi pomeriggio, in Viale Trento, per chiedere la liberazione dei pescatori italiani sequestrati in Libia. Presenti alla dimostrazione Mauro Rotelli, deputato Fdi, Gianluca Grancini, consigliere comunale, Massimo Giampieri, portavoce Fdi Viterbo, Andrea De Simone, segretario provinciale Confartigianato e Marco de Carolis, assessore alla cultura e turismo.
“Manifestiamo la nostra volontà di liberare i pescatori di Mazara del Vallo che sono da più di 100 giorni rinchiusi in Libia – dichiara Riccardo Ponzio, presidente di Gioventù Nazionale – mentre il nostro Governo non fa niente”. Ricordiamo che 18 pescatori che lavoravano su imbarcazioni italiane sono stati sequestrati in Libia all’inizio del mese di settembre, senza una accusa formale. In precedenza si sono verificati anche altri casi in cui la Libia ha sequestrato marittimi italiani per giorni o settimane. In questo caso sono passati oltre 100 giorni e una situazione del genere non si è verificata negli ultimi 30 anni. Mentre proprio ieri una nave cargo turca è stata rilasciata dalle autorità libiche, per quanto riguarda i pescherecci italiani non si intravede alcuna soluzione diplomatica in vista. Si tratta di un segnale evidente del palese disinteresse del ministro degli esteri a curare il nostro interesse nazionale, di fronte al quale non si può continuare a rimanere inermi: questa situazione non può durare un giorno di più. E’ giunto il momento di tornare a farci rispettare come Nazione e come Stato, chiedendo la liberazione immediata dei nostri pescatori. La sovranità è alla base della nostra Repubblica e, se il governo giallo-rosso se ne è dimenticato, noi ci impegneremo sempre per ricordarglielo”.
