VITERBO – Slow Food Viterbo e Tuscia insieme a Slow Food Lazio e Slow Food Costa della Maremma Laziale hanno detto un NO forte alle scorie nucleari nel nostro bellissimo e ricchissimo territorio, la Tuscia. Perciò parteciperanno alla MARCIA del 25 Febbraio di “Tuscia in Movimento”. “Un gesto forte che ci vede compatti – afferma il fiduciario della condotta di Slow Food Viterbo e Tuscia, Marco Tortolini – insieme a tutti e 60 i comuni del viterbese, i Biodistretti, la Provincia, l’Arci e tante altre associazioni, a difesa del territorio, delle nostre eccellenze agroalimentari, i presidi Slow Food e i prodotti dell’Arca (ce ne sono molti), del lavoro svolto dai nostri cuochi dell’alleanza e della fatica di tanti produttori, senza dimenticare l’importanza della salute di noi tutti. Ecco perché anche noi ci siamo opposti da subito alla possibilità, ormai non più remota, visto che si attesta al 40%, che 95 mila metri cubi di scorie nucleari arrivino nella nostra provincia che rappresenta, invece per superficie meno dell’1% del territorio nazionale. Se come noi ritenete che tutto questo sia inaccettabile, unitevi nella Marcia, che partirà da quattro comuni diversi, Corchiano, Vignanello, Gallese e Vasanello, quelli più interessati dalla scelta dei siti idonei da parte della Società Sogin, che non hai mai tenuto conto dell’origine vulcanica, della radioattività naturale (radon) e dell’alta incidenza di tumori già presente nella nostra provincia, ricca in falde acquifere, biodiversità (vedi i Biodistretti), e di aree di importanza naturalistica, oltre a tutte le strategie di eco-sostenibilità messe in essere, incompatibili con la discarica nucleare stessa”.
Arrivo previsto al Monumento Naturale Azienda Agricola Pratesi a Corchiano.
Ci siamo attivati con i nostri soci e i nostri simpatizzanti, vi aspettiamo numerosi domenica 25 febbraio.
