Massimo Garribba, Commissione Europea, inaugura l’anno accademico di Ingegneria all’Unitus

VITERBO – Lunedi 28 Novembre, Massimo Garribba, Deputy Director del Directorate-General (DG) for Energy (ENER) della Commissione Europea, terrà una Lectio Magistralis dal titolo “Making the EU Carbon – Neutral: reality or dream? per l’inaugurazione del nuovo anno accademico 22-23 dei corsi di Ingegneria. L’evento si terrà alle 11.15 in presenza presso la sede di Ingegneria dell’Università della Tuscia al Campus Riello di Viterbo. Sarà possibile anche seguire online al link youtube.com/@unitusdeim592/streams.

La giornata si aprirà con i saluti del Magnifico Rettore Stefano Ubertini, a seguire i saluti della Direttrice del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa (DEIM) Tiziana Laureti. Massimo Garribba, responsabile della politica EURATOM e della supervisione delle attività della DG ENER, tratterà il tema dell’energia, e come la Commissione Europea si sta muovendo affinché il settore energetico si decarbonizzi il prima possibile. Durante la lezione, Garribba illustrerà la posizione del Parlamento Ue, e della stessa Commissione, riguardo la nuova composizione dell’Energy Mix alla luce della crisi energetica, dal ritorno al carbone fino agli obiettivi stabiliti dal Fit for 55 e dagli accordi di Parigi, le prospettive della ricerca delle rinnovabili, della fusione e del nucleare di quarta generazione, tracciando un bilancio della transizione energetica degli ultimi 10 anni.

Le conclusioni saranno affidate a Stefano Rossi, Presidente della Scuola di Ingegneria e Design, che presenterà il nuovo corso di Laurea Magistrale in lingua inglese in Mechanical Engineering. Il corso, avviato da Ottobre ha visto un notevole successo a livello di iscrizioni a livello internazionale con più di 90 domande valutate e oltre 50 studenti internazionali ammessi. Il corso prevede due percorsi alternativi specializzati: Manufacturing & Design: finalizzato alla progettazione, produzione e monitoraggio sia di singoli componenti meccanici che di macchinari ed impianti industriali, e proprio uno sulla Future Energy: finalizzato a fornire gli strumenti necessari per comprendere ed analizzare sistemi di conversione dell’energia classici ed innovativi, come la fusione nucleare e i sistemi basati sull’idrogeno.

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