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Maturità 2024: novità dell’Esame di Stato

di REDAZIONE-

Il Ministero dell’Istruzione ha introdotto alcune novità per la Maturità 2024, anche se si tratta più di “manutenzione” che di stravolgimenti, secondo il Ministro Giuseppe Valditara. Il cambio più significativo riguarda l’obbligo di aver svolto i Percorsi sulle Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), l’ex alternanza scuola-lavoro, come requisito d’ammissione all’esame di Stato. I maturandi dovranno aver completato almeno 90 ore di formazione extra-scolastica per i licei, 150 per gli istituti tecnici, e 210 ore per gli istituti professionali, durante l’ultimo triennio.

Il colloquio orale, atto finale dell’esame, subirà un “ritocco” secondo il Ministro Valditara. Si intende mantenere l’approccio attuale che va oltre la semplice interrogazione, valutando la comprensione degli studenti, la capacità di collegare argomenti interdisciplinari e l’assimilazione delle nozioni.

Il dilemma della seconda prova scritta riguarda la scelta tra una o due materie caratterizzanti l’indirizzo di studio. L’elenco delle discipline e i commissari esterni saranno resi pubblici entro fine gennaio, offrendo maggiori dettagli sulla struttura dell’esame.

Le commissioni miste e le prove INVALSI di quinta superiore rimangono obbligatorie, e i requisiti d’accesso includono almeno un voto di 6 in tutte le materie scolastiche, frequentazione dell’75% delle ore totali, e il superamento delle prove INVALSI.

L’esame si svolgerà il 19 giugno con la prima prova di italiano, seguita il giorno successivo dalla seconda prova che si concentrerà su una o più materie caratterizzanti l’indirizzo di studio. Il colloquio orale inizierà subito dopo la pubblicazione dei risultati degli scritti e coprirà tutti gli argomenti studiati durante l’ultimo anno, inclusa l’educazione civica e la relazione sui progetti PCTO svolti.

Il punteggio finale sarà espresso in 100/100, con la possibilità di ottenere fino a 20 punti da ciascuna delle tre prove d’esame. I crediti accumulati durante l’ultimo triennio forniranno un massimo di 40 punti, con un punteggio complessivo di almeno 60 per superare l’esame. La commissione potrà assegnare fino a 5 punti bonus agli studenti più meritevoli, contribuendo al massimo dei voti. La menzione d’onore richiederà un percorso netto, 60 punti tra scritti e orale, e un punteggio di ammissione di 40.

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