TUSCANIA (Viterbo)- Si conclude il 23 luglio la Rassegna Tramonti organizzata da Twain Centro di Produzione Danza al Teatro Il Rivellino V. Luchetti di Tuscania (VT), con lo spettacolo Memorie di un ciabattino di Anonima Teatri. Un viaggio nella Roma di Giulio Cesare vista dall’inaspettata prospettiva di un servo, ma anche la storia dell’amore incondizionato di un padre per il figlio. Donato, abile ciabattino e servo fidato di Catone, nella fuga dei senatori dalla capitale dopo il passaggio del Rubicone, è costretto a lasciare a Roma il figlio di 7 anni, Giulio. Passati cinque anni, la congiura è ormai imminente ma Giulio, cresciuto come servo nella famiglia di Bruto, sogna di entrare nell’esercito e combattere accanto a Cesare. Anonima Teatri, giovane compagnia fondata da Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo con l’intento di lavorare in una “zona di mezzo” del mondo dello spettacolo dal vivo – tra il teatro, la danza e la musica – porta in scena uno spettacolo che parla di quanto gli insegnamenti e l’amore di un genitore possano oltrepassare i limiti fisici dello spazio e del tempo.
La rassegna, che anima quest’anno il foyer e altri spazi del Teatro Comunale con spettacoli e performance di danza e di teatro, ha già visto la compagnia Settimo Cielo in Scott & Zelda, nuova produzione dedicata al mito di Scott e Zelda Fitzgerald, e ASMED – Balletto di Sardegna nella performance Zatò e Ychì, ispirata alla leggenda giapponese di un invincibile spadaccino cieco, rispettivamente il 24 giugno e il 9 luglio. Un totale di tre appuntamenti al tramonto per riconquistare insieme la normalità e ritrovare un senso di comunità, dopo due anni di limitazioni dovuti alla lunga emergenza pandemica. Il programma segue il filo conduttore della proposta culturale della Stagione 2022, improntata ad una caratteristica di multidisciplinarietà e alla rinascita dei luoghi della cultura in cui danza, musica e teatro si integrano perfettamente.
