“La decisione della Tunisia di non concedere l’ingresso a una delegazione di parlamentari europei è francamente sorprendente. D’altra parte, non possiamo ignorare il pregiudizio politico dei componenti della delegazione contro il piano di cooperazione UE – Tunisia, più volte manifestato in dichiarazioni pubbliche. La presidente del gruppo socialista ne ha infatti chiesto oggi la sospensione. Malgrado l’accordo non sia mai diventato operativo anche per colpa della solita burocrazia europea, incapace di tradurre gli impegni presi in azioni concrete”.
E’ quanto dichiara il copresidente del gruppo dei Conservatori al Parlamento europeo, Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia.