VITERBO – Riceviamo da Miranda Perinelli (Sindacato Pensionati Italiani (SPI – CGIL) Civitavecchia Roma Nord Viterbo) e pubblichiamo: “La notizia della morte di Omar Neffati ci addolora e ci rattrista il pensiero di non averlo più con noi.
Omar era un ragazzo molto sensibile e per questo anche fragile ma aveva al contempo una forza nel volersi impegnare in tutto ciò che poteva essere di aiuto agli altri.
Non mancava mai quando si affrontavano argomenti o si manifestava per i diritti di cittadinanza di ragazzi immigrati come lui a cui è negato da uno Stato, che si definisce democratico e civile, di essere accolti eppure si tratta di tanti giovani che ormai si sentono italiani a tutti gli effetti.
Non mancava mai ad ogni manifestazione o discussione nella quale si affrontavano temi legati ai diritti sia di chi studia o di chi lavora o di chi è in pensione. Noi del Sindacato dei Pensionati lo abbiamo conosciuto e abbiamo anche condiviso progetti con gli studenti perché la memoria, la storia non raccontata nelle scuole, la Costituzione, e le tante lotte per conquistare diritti di chi ci ha preceduto non vengano dimenticate per affrontare meglio il futuro.
Non è mai mancato neanche durante il periodo della pandemia come volontario della CRI per portare farmaci o generi alimentari a casa delle persone che ne avevano bisogno.
Caro Omar ci mancherai, ci auguriamo che la tua vita seppur breve, sarà un esempio per tanti tuoi coetanei”.